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La partita di calcio della storia

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La partita di calcio della storia La partita di calcio della storia © n.c.
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  In un turbinio di eventi, cerimonie, manifestazioni e quant’ altro in questi giorni di feste natalizie, non possiamo far passare sotto silenzio una iniziativa partita dalla Scuola Media “Giovanni della Casa” di Borgo San Lorenzo, grazie alla solerzia della presidenza e di alcuni docenti, che hanno voluto ricordare una data storica con una partitella di calcio fra Docenti e Studenti. Infatti - ed i ragazzi ce l’hanno ricordato prima di dare il calcio d’inizio - cento anni orsono dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale (1914-1918), nella notte del Santo Natale, il 25 dicembre 1914, tra i soldati nelle trincee sul fronte occidentale, venne stabilita una piccola tregua, sia per raccogliere le salme dei soldati caduti e curare i feriti (così è la storia, descritta anche in un film di Ermanno Olmi), sia per un momento di religiosità cristiana, davanti ai piccolissimi presepi allestiti nelle grotte e nei camminamenti trincerati. I soldati divisi dalla guerra, si scambiarono anche dei doni, come sigarette, caramelle, pan dolce organizzando anche piccole partite di calcio. Si dice che gli alti ufficiali decisero di non continuare questi momenti di affratellamento, ma la storia fa come l’olio torna sempre a galla a raccontarci la verità. E così la scuola media borghigiana ha voluto rivivere questa lontana parentesi storica, organizzando una partitella allo Stadio Comunale “Romanelli”, fra la formazione dei Prof. e le formazioni di variegate classi, ma prima del fischio d’inizio, sotto la regia musicale della Prof. Marilisa Cantini - e non poteva esser diversamente -, tutti insieme in un cerchio che rappresentava la fratellanza, hanno intonato l’Inno di Mameli e “Tannenbaum”, un canto quest’ultimo tradizionale tedesco e una delle più famose canzoni natalizie di tutto il mondo. Poi la partita ( quattro tempi di venti minuti circa), e che ha visto la vittoria dei Prof. sui loro allievi, ci pare per 4 a 2. La partecipazione della Scuola alle celebrazioni continuerà nei prossimi mesi, preparando lavori da presentare in occasione della Mostra che si terrà a Villa Pecori a Borgo San Lorenzo che si svolgerà nel maggio 2015, che avrà il suo clou il 24 maggio, con un grosso evento rievocativo. Ma di questo ne riparleremo. Infine i ragazzi in tribuna hanno fatto anche una piccola raccolta di fondi per l’Associazione Badenyà con cui la scuola collabora da tempo. Bravi anche in questo. Sinceramente una bella e simpatica mattinata. Infine una parentesi storica che riguarda anche la recensione della manifestazione di cui sopra. Proprio in questi giorni l’amico Carmelo Malerba, graduato della Guardia di Finanza, da parte del Comando di Borgo San Lorenzo ci ha fatto dono del calendario del 2015; bellissimo. La cosa che ci ha colpito, è il disegno che raffigura due Guardie di Finanza, che il 23 maggio 1915, erano a sentinella del ponte di Brazzano. La guerra, purtroppo, era stata dichiarata, e un commando austriaco stava minando per farlo saltare il ponte di Brazzano. Le due Guardie di Finanza ( Costantino Carta e Pietro Dall’Acqua), spararono contri gli austriaci riuscendo a farli fuggire e salvare il ponte. La storia ci racconta che fu il “primo colpo di fucile” di questa immane tragedia (“sarà una inutile tragedia” disse Papa Benedetto XV°), e l’arma è custodita nel Museo Storico del Corpo della Guardia di Finanza. Il 25 maggio dell’anno prossimo, ci sarà, come abbiamo scritto, una grande manifestazione-ricordo a Villa Pecori Giraldi e data la presenza da oltre 150 anni della Guardia di Finanza a Borgo San Lorenzo, sarebbe bello rievocare questa pagina eroica di due finanziari italiani. Com’è nostro costume ecco alcune immagini della partitella storica e il disegno dell’episodio della Prima Guerra Mondiale della Guardia di Finanza. La squadra dei Prof. della Scuola media “G. Della Casa”; In piedi da sinistra a destra: Gianluigi Indiani, Marco Tagliaferri, Alessio Dugini (alunno), Mauro Tatti, Massimiliano Blinishta (alunno); accosciati da sinistra, Simone Cangioli, Lorenzo Barletti, Vincenzo Petrarca, Claudio Aroldi,  Simone Squarzanti, Lorenzo Katjaj (alunno). Immagine di gruppo fra i Docenti e gli allievi prima della partita   Un momento della partita fra Prof. ed allievi sul terreno del “Romanelli”   Il disegno dei due finanziari che nel tentativo di salvare il Ponte sul fiume Brazzano, spararono il primo colpo di fucile della Grande Guerra. ( dal Calendario “Guardia di Finanza 2015”) (Foto cronaca di A.Giovannini)

 

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