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LiberaMente a Sinistra esce dall'aula: il motivo della protesta

L’ultimo consiglio comunale, come gruppo LiberaMente a Sinistra, ci ha visto costretti a prendere la decisione...

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Liberamente a sinistra Liberamente a sinistra © NN
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Il gruppo LiberaMente a Sinistra ha deciso di non partecipare alla votazione dell'ultimo consiglio comunale, prendendo la decisione di uscire dall'aula. Questo è stato motivato dalla presentazione, da parte del consigliere, di una proposta di delibera integrativa riguardante l'ingresso del comune in Farmapiana Spa, come richiesto dalla Corte dei Conti, durante il periodo elettorale il 14 maggio. A seguire la nota diffusa:

L’ultimo consiglio comunale, come gruppo LiberaMente a Sinistra, ci ha visto costretti a prendere la decisione di non partecipare alla votazione uscendo dall’aula!

Questo perché ci siamo viste come consigliere, presentare, nel periodo elettorale, ovvero il 14 Maggio, un consiglio per l’approvazione di una proposta di delibera integrativa rispetto all’ingresso del comune in Farmapiana Spa, così come richiesto dalla Corte dei Conti.

Come consigliere del gruppo, ci eravamo astenute nella precedente proposta di delibera in quanto ritenevamo importante il servizio aggiuntivo di farmacia vicino all’abitato di Campomigliaio, sebbene le perplessità riguardo all’adesione alla forma societaria, anche se totalmente pubblica, le avevamo da sempre rilevate. La stessa società infatti, adesso al 100% pubblica, potrebbe, in futuro, a decisione del Consiglio Di Amministrazione, cambiare mission, o cambiare forma societaria diventando mista, pubblico/privata; inoltre, come in tutte le forme societarie, non è previsto alcun obbligo, tranne per un 5%, di reinvestimento degli utili nel servizio. Oltretutto poi, nonostante la possibilità data quasi un anno fa di apertura di una nuova farmacia comunale, il tutto (come abbiamo visto anche per il Piano Operativo Comunale) è stato fatto a fine del mandato amministrativo, determinando così l’arrivo della delibera integrativa richiesta dalla Corte dei Conti, in periodo elettorale, periodo, dove sarebbe previsto, tranne che per eventi eccezionali, operare soltanto con ordinaria amministrazione.

A parte alcune imprecisioni formali, la Corte dei Conti ha contestato la mancata pubblicazione in tempi congrui (il tutto è stato pubblicato solo per 6 giorni) e pubblicizzazione di pubblicazione della proposta di gestione dei servizi farmaceutici in house attraverso Farmapiana Spa, in modo che potessero essere presentate osservazioni a riguardo. Questa modalità di operare da parte della stessa amministrazione, l’abbiamo vista e contestata altre volte (la stessa modalità infatti è stata intrapresa anche per la creazione della Multiutility). Il tutto avvallato dal fatto che il regolamento comunale, così come previsto dall’art 40 dello Statuto, per la pubblicazione degli atti di interesse consultivo, non è ancora stato stilato.

Pensiamo che la gestione dei servizi, sia un tema importante da condividere con le persone, e diventerà sempre più importante anche nel futuro, visto le politiche neoliberiste portate avanti per la gestione degli stessi, e riteniamo non più rimandabile, a tal fine, l’approvazione di suddetto regolamento!

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