Lorenzo Masi, capogruppo del M5S a Palazzo Vecchio, ha presentato un’interrogazione riguardo ai problemi di sicurezza nel parcheggio di Ponte a Greve, un’area di scambio fondamentale per i pendolari che utilizzano la tramvia per recarsi a Firenze. Masi esprime disappunto per la lentezza con cui il Consiglio comunale tratta le questioni urgenti e lamenta che le procedure per i question time spesso impediscono di affrontare temi rilevanti in modo tempestivo.
“Abbiamo depositato un’interrogazione sulla questione dei vetri rotti delle automobili nel parcheggio di Ponte a Greve, dopo tre settimane di attesa vana per l’audizione in Consiglio comunale a causa del sistema attualmente vigente per la presentazione dei question time.”
“Sono profondamente dispiaciuto che temi di stretta attualità non vengano affrontati durante le sedute del Consiglio comunale, per il tempo ristretto dedicato in ogni seduta alla discussione dei quesiti che riguardano i problemi dei nostri cittadini. È un tema – questo della maggiore attenzione da riservare alle istanze che riguardano la cittadinanza – su cui stiamo lavorando da tempo con tutte le forze politiche di opposizione.”
“Per quanto riguarda il parcheggio di Ponte a Greve, vogliamo sapere il numero dei controlli settimanali effettuati dalla polizia municipale, ma anche gli orari degli stessi.”
“Questo perché abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte di cittadini esasperati che, nel lasciare l’auto per recarsi a Firenze con la tramvia, hanno trovato poi la propria auto con i finestrini rotti.”
“È evidente che, se il Comune di Firenze vuole incentivare l’uso del mezzo pubblico, deve altresì garantire che i parcheggi scambiatori siano effettivamente un luogo sicuro.”
“Ponte a Greve purtroppo non è uno tra questi, anche perché c’è stata segnalata la presenza di cumuli di rifiuti abbandonati negli stalli del parcheggio. Inaccettabile.”
“Chiediamo dunque un maggior presidio del parcheggio da parte del Comune, ma anche che l’Amministrazione rispetti tutti gli impegni presi al momento dell’inaugurazione nel dicembre 2023, quando disse che avrebbe provveduto all’installazione di una stazione per le biciclette con colonnine per la ricarica elettrica alimentata da pannelli a energia solare, che rappresenta un prototipo.”
“A che punto siamo in termini di sicurezza e di vivibilità del parcheggio? Attendiamo risposte chiare e puntuali da parte di chi governa la nostra città.”