
Il maltempo continua a mettere a dura prova le aziende agricole del Mugello, con strade franate, aziende isolate e numerosi danni ancora in fase di valutazione. Secondo Coldiretti Firenze, oltre cento imprese hanno già segnalato danni di varia entità, mentre la situazione resta critica in diverse aree, tra cui Vicchio, Borgo San Lorenzo, Marradi e Dicomano.
Le recenti piogge alluvionali hanno causato smottamenti, crolli di pascoli e castagneti, oltre all’interruzione di importanti vie di accesso. Una delle situazioni più gravi riguarda la strada comunale che collega Grezzano a Marzano, nel comune di Borgo San Lorenzo, dove Coldiretti ha effettuato un nuovo sopralluogo con il direttore provinciale Angelo Corsetti e il segretario di zona Matteo Borselli. L’associazione sottolinea l’urgenza di ripristinare le infrastrutture stradali per evitare l’isolamento delle aziende e scongiurare il rischio di abbandono delle attività agricole in un territorio già complesso.
Preoccupazione anche per la situazione del fiume Sieva, che in alcuni punti ha ceduto all’esondazione, allagando campi coltivati e stalle. L’allevatore Paolo Casini, attivo nella zona da settant’anni, ha raccontato il drammatico salvataggio della sua mandria: "L’acqua ha raggiunto in pochi minuti il collo degli animali. Solo grazie all’aiuto di molte persone siamo riusciti a metterli in salvo. Ora è fondamentale ripristinare gli argini per evitare nuovi disastri".
Coldiretti Firenze invita gli agricoltori a segnalare i danni sul portale di Artea, attivato dalla Regione Toscana per facilitare eventuali richieste di indennizzo, e a mantenere i contatti con gli uffici territoriali per ricevere supporto.