
Marradi, 18 marzo 2025 – Ogni settimana, nel centro Italia, una famiglia spreca circa 640 grammi di cibo. Un dato preoccupante, emerso dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio Waste Watcher International-Campagna Spreco Zero, che propone cinque buone pratiche per ridurre gli sprechi alimentari:
✔ Pianificare la spesa e attenersi alla lista.
✔ Consumare prima gli alimenti freschi e deperibili.
✔ Controllare le scadenze dei prodotti.
✔ Congelare i cibi che non possono essere consumati subito.
✔ Evitare porzioni eccessive e recuperare gli avanzi con ricette anti-spreco.
Di questi temi si discuterà il 20 marzo alle ore 18 nel Ridotto del Teatro di Marradi, durante la presentazione del libro “La spesa nel carrello degli altri. L'Italia e l'impoverimento alimentare” (ed. Baldini+Castoldi), scritto da Andrea Segrè, docente dell’Università di Bologna e direttore scientifico dell’Osservatorio Spreco Zero, e Ilaria Pertot, docente all’Università di Trento.
L'evento, organizzato dal Comune di Marradi e Sasso Agri Comes, con il patrocinio del Ministero della Cultura e finanziato dall’Unione Europea, sarà anche l’occasione per lanciare la collaborazione tra due progetti anti-spreco:
🔹 Spreco Zero, campagna permanente di sensibilizzazione promossa da Last Minute Market.
🔹 La mensa che viaggia, iniziativa della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze Ets, che recupera cibo da mense, supermercati e aziende per ridistribuirlo alle strutture di accoglienza e ai più bisognosi.
Maria Cristina Carratu, assessore alla Cultura del Comune di Marradi, sottolinea l’importanza di queste iniziative: “Fare attenzione a non sprecare cibo è un atto di civiltà che ha benefici non solo economici, ma anche ambientali e sociali.”
Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze, evidenzia i numeri del recupero alimentare: “Nel 2024 abbiamo salvato oltre 79.000 kg di frutta e verdura, 34.500 kg di pane e 6.126 kg di pasta, permettendo la preparazione di 900 pasti giornalieri per chi ne ha bisogno.”
Chiunque può contribuire al progetto La mensa che viaggia con una donazione sul sito ufficiale, scegliendo tra:
💙 25 euro → Manutenzione dei mezzi di trasporto.
💙 50 euro → Preparazione di centinaia di pasti.
💙 120 euro → Consegna di cibo per una settimana a una famiglia in difficoltà.
Andrea Segrè conclude: “Spreco alimentare e povertà sono legati. Nel libro raccontiamo tredici storie di ‘sopravvivenza alimentare’ per evidenziare come il cibo sia sempre meno valorizzato e come, paradossalmente, siano le fasce più povere a sprecare di più, con gravi conseguenze sulla salute.”