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Sagginale & le piene: presentati interventi per la messa in sicurezza. In attesa delle casse di espansione

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Sagginale & le piene: presentati interventi per la messa in sicurezza. In attesa delle casse di espansione Sagginale & le piene: presentati interventi per la messa in sicurezza. In attesa delle casse di espansione © n.c.
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Omoboni: “passi concreti per la messa in sicurezza della frazione” Presentati, nel consueto incontro con la frazione del Sindaco e della Giunta, i primi progetti che verranno realizzati per aumentare la messa in sicurezza dell’abitato di Sagginale. Si tratta di interventi, nati dalla collaborazione tra Comune di Borgo San Lorenzo, Unione dei Comuni del Mugello e Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, che vedranno l’avvio già nei prossimi mesi e che rappresentano una prima risposta concreta. Spiegano dal Comune:

Le opere interesseranno il torrente Corolla e altri corsi d’acqua presenti in riva destra Sieve. Sul Corolla verranno effettuate opere per la messa in sicurezza degli argini e soprattutto del ponte con la realizzazione di un nuovo attraversamento. Per quanto riguarda gli altri affluenti il problema è rappresentato dal livello del loro alveo che essendo più basso dell’argine della Sieve causa un rientro dell’acqua del fiume e il loro successivo straripamento. La soluzione a questa dinamica è rappresentata dall’installazione di speciali paratie basculanti che impediscono che questo avvenga. L’investimento complessivo, già finanziato dal Consorzio di Bonifica, è pari a circa 150mila Euro. Un’ulteriore progettazione riguarderà inoltre l’ipotesi di installazione di una pompa di sollevamento che impedisca la fuoriuscita dell’acqua dalle griglie della fognatura, anche queste interessate dal ritorno delle acque della Sieve. Progetti importanti per mitigare i rischi, che sarebbero abbattuti dalla realizzazione della casse di espansione che in questo momento sono a livello di studio. Per quanto riguarda invece la gestione dell’invaso di Bilancino è in dirittura d’arrivo l’approvazione in Regione, che rappresenterà un’ulteriore garanzia per l’intera asta della Sieve. “Abbiamo fin da subito preso in carico la situazione e con la collaborazione dell’Unione Montana, della Regione Toscana e del Consorzio di Bonifica - afferma il sindaco Paolo Omoboni – siamo passati alla fase operativa e all’avvio dei lavori. La messa in sicurezza della frazione, per far sì che non si ripetano eventi come quello del 2014, è una priorità e continueremo a lavorare in sintonia con gli altri Enti per raggiungere l’obiettivo. Questi primi interventi sono una risposta concreta e necessaria per la messa in sicurezza dell’area”. "Si dimostra anche in questo caso – afferma il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Marco Bottino – la funzione strategica del Consorzio quale ente tecnico-operativo in grado di progettare, cofinanziare ed attuare concretamente importanti lavori per il Mugello ma anche per tutta la bassa Val di Sieve. Abbiamo ingegno, mezzi operativi e capacità amministrative che grazie alle risorse del contributo di bonifica mettiamo rapidamente e volentieri a disposizione del territorio e delle sue comunità locali"

 

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