Auto abbandonata © Pixabay
Giungono in redazione le parole di una lettrice di Ok!Valdisieve adirato per una situazione di degrado ed incuria causata dall'abbandono di rifiuti sul suolo. In particolare la lettrice si è focalizzata su quanto concerne l'abbandono di mezzi come biciclette, auto o motocicli. Nonostante la lettera sia incentrata su una questione che riguarda il Comune di Pontassieve, si può dire che si tratti di un problema diffuso in tutta Toscana e anche nell'intero Paese.
I Vigili urbani, dopo le segnalazioni dirette della lettrice, si sono recati il giorno successivo a rimuovere il motociclo denunciato dal lettore. Resta tuttavia alla lettrice, come segnalato, l'amaro in bocca al pensiero che siano state necessarie notevoli sue segnalazioni per giungere all'azione concreta.
Di seguente le dichiarazioni del lettore:
"Succede a Pontassieve ma, plausibilmente, credo succeda in molti altri paesi e città, almeno in Toscana. Nel piazzale prospicente la stazione ferroviaria sono state abbandonate svariate bici (oltre ad un carrello della coop)Su un paio di questa bici è stato apposto un cartello che ingiunge di rimuoverle e cita l'art. 192 del dlgs 152/2006: “1. L'abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati.” Attaccata ad una delle bici con l'ingiunzione è stata messa un'altra bici, con tanto di catena e lucchetto.
Notati i cartelli, ho telefonato ai vigili urbani per segnalare uno scooter (con tanto di targa) parcheggiato ormai da anni di fronte al civico 17 di via Brunelleschi, sempre a Pontassieve: se non è legale lasciare ad arrugginire biciclette abbandonate, figuriamoci uno scooter!
Ho segnalato la cosa anche ad un vigile ausiliario e mi sono sentita rispondere che, se il mezzo abbandonato “non dà noia” può essere lasciato dov'è- Certo, se in molti, con l'impunità garantita, si mettono ad abbandonare mezzi a due o più ruote dove gli capita, ben presto questi rottami cominceranno sul serio a “dare noia”- Credo che un simile atteggiamento si chiami lassismo"
