Obiettivo centrato ed ottimo riscontro del pubblico mugellano per lo spettacolo "Invisibili" dell'attore e mediatore culturale Mohamed Ba, che si è tenuto al Circolo ARCI in località Caselle (Vicchio) la scorsa domenica 21 Giugno. Nel corso del pomeriggio Ba ha incontrato i bambini, che hanno partecipato con un po' di stupore e tanto divertimento ad un laboratorio sugli usi e costumi africani e hanno ascoltato con interesse le storie raccontate. La serata è iniziata con una cena africana alla cui preparazione ha preso parte lo stesso Ba, divertendosi ad aiutare in cucina con una simpatia di cui gli organizzatori gli sono molto grati. La cena si è svolta con una mezz'ora di ritardo sul programma per permettere a 24 richiedenti asilo che sono intervenuti all'evento, e per i quali è in vigore il Ramadan, di unirsi agli altri partecipanti (che hanno accolto lo slittamento di orario con disponibilità). Dopo cena si è svolto lo spettacolo, che ha da subito coinvolto gli spettatori con un inizio durante il quale Ba proietta, in completo silenzio, una serie di fotografie che ripercorrono drammaticamente la storia dello schiavismo, passando alla Shoa e avvicinandosi poi ai nostri tempi con il dramma dei territori palestinesi occupati. L'attore racconta poi la sua storia personale, in un lungo monologo intervallato da musica e canti da lui stesso interpretati, alternando momenti di intensa drammaticità ad altri di sano divertimento. Lo spettacolo dunque si è svolto in un intercalare di emozioni che hanno strappato diversi applausi a scena aperta. Un lungo applauso e tantissimi complimenti a fine serata per l'attore, che si è speso durante tutta la giornata con disponibilità e simpatia, guadagnandosi l'affetto e la stima di tutti gli intervenuti, oltre che degli organizzatori. Mohamed Ba si è poi trattenuto a parlare con i rifugiati presenti, che hanno avuto così occasione di scambiare opinioni ed esperienze anche con lui. L'evento ha dato molti spunti di riflessione su un tema quanto mai di attualità, ed un'esperienza che gli organizzatori si augurano di ripetere presto, probabilmente in tempi più brevi di quanto si possa immaginare.