
Ci ha scritto una lettrice che per raccontarci una storia dalle molte sfaccettature, una storia tipica di questi stranissimi tempi che stiamo vivendo. E' la storia che si è verificata nei giorni scorsi in uno dei tanti paesini di campagna del Mugello (non diremo quale per rispetto della privacy).
E' la storia di una famiglia di Firenze che in questo paese ha la seconda casa (di campagna) e che qualche giorno fa, dalla città, ha tentato di stabilirsi qui per passare alcuni giorni (alcuni o molti, non possiamo sapere cosa era nelle loro intenzioni) nonostante le restrizioni agli spostamenti.
Però l'arrivo dei 'fiorentini' non è stato gradito da alcuni vicini di casa. Ne è quindi nata una discussione con una persona che contestava loro la non opportunità di essersi lì trasferiti. E sono stati chiamati (dopo che nella discussione sarebbero volate anche parole grosse) i Carabinieri ed i Vigili.
A questi secondo la nostra lettrice i cittadini avrebbero detto di essere arrivati per occuparsi degli animali. La cosa però non avrebbe convinto le autorità intervenute, e i 'cittadini' sono stati quindi sanzionati per il loro spostamento (dalla città alla seconda casa in Mugello) e sono stati anche fatti degli appostamenti per vedere se avessero intrapreso anche il viaggio di ritorno in città in un secondo momento (infatti, a quanto abbiamo appurato, il rientro in città sarebbe stato possibile solo se contestuale alla sanzione e non effettuato in un secondo momento. Mentre, ormai che si trovavano in Mugello, qui sarebbero potuti rimanere, naturalmente fatta salva la sanzione).
A quanto apprendiamo, comunque, la famiglia avrebbe deciso in seguito di fare rientro a Firenze (rischiando una nuova sanzione). Ma la situazione rimane molto tesa. Chissà quali saranno ora i rapporti tra questi vicini dopo il Covid....
Chiara bacci
L avrei fatto anche io, perché loro sono più bellini di noi sciocchi che non usciamo di casa? Per me la sanzione è poca, dovrebbero passare alle maniere pesanti visto che molti cittadini italiani hanno difficoltà a rispettare le regole. Lo trovo giustissimo.
Tania Averani
Brava!!! Purtroppo siamo sempre troppo pochi a pensarla così...
Monica
Io mi domando: perché non riusciamo nemmeno noi adulti a rispettare le regole? Come possiamo insegnare ai nostri figli a farlo? 🤔
ANTONIO Vassallo
Hanno fatto bene i vicini a denunciare questi irresponsabili anche io ho una seconda casa nel Mugello ma sono chiuso in casa da 33 giorni nel rispetto delle ordinanze e mi costa molto non passare la Pasqua in Mugello.
Paola Capecchi
Sicuramente c'erano screzi già prima. Poteva essere anche che a Firenze avessero difficoltà perché nella loro zona c'erano troppi assembramenti o avessero saputo di un condomino vicino di casa infettato e avessero voluto spostarsi per non rimanere a rischio. Fermo restando che si debba rimanere a casa come da ordinanza, io credo che il vicinato debba farsi un mazzolino stretto stretto di affari suoi. Ma come al solito se ti rubano o ti uccidono nessuno ha visto né sentito. Se ti arriva uno a casa gli fanno la radiografia a infrarossi per sapere chi è, perché è venuto, ecc.
Daniele Baldoni
Cara Paola. Che la gente si sposti in barba ai divieti non è un mazzolino di affari suoi ma sono affari di tutti. Questo modo di fare è ancora più odioso in quanto ci sono tante persone, ad esempio il sottoscritto, che rimangono ordinatamente in isolamento nel proprio comune di residenza. Ho una piccola casa nella campagna dell'alto Mugello e non ci vado da febbraio. Quanto poi al segnalare le cose alle forze di polizia non ci trovo nulla di sbagliato. Anzi. Non è certo fare dello spionaggio o agire come chi denunciava gli ebrei, come ho letto più sotto. I signori fiorentini non sono certo stati deportati ma giustamente multati. Quindi non diciamo idiozie e al bisogno ripassiamo un pó di storia.
Lorella Niccolai
Non approvo che siano venuti da Firenze con dei divieti ma anche diventare sceriffi e denunciare le persone è davvero spiacevole. Se avessero fatto tampone a tutti e messo in quarantena positivi e asintomatici non ci troveremmo in questa situazione allucinante!
Tania Averani
E invece si!!! Anzi probabilmente con tanti contagi in più.... Il tampone non ti dà via libera! Ti dice che sei negativo in quel momento, in quel giorno, ma non ti dice che sarai negativo per sempre... L'indomani, o dopo tre gg. O dopo dieci o dopo quindici... Puoi diventare positivo in qualunque momento!!! Il coronavirus è un bastardo che muta in continuazione e l'unico modo per essere sicuri di non essere contagiati è rispettare tutte le restrizioni, ma proprio tutte!!! Ma questa e solo la mia opinione, un po' di parte forse..... Ne vedo tante lavorando in ospedale....
Gabriele Orsucci
In questo contesto fare gli "sceriffi" è segno di civiltà e buon senso.Continuano a fare i furbi e se non siamo noi cittadini a dare una mano alle Forze dell'Ordine,chi lo fa?È inimmaginabile pensare di poter fare i tamponi a tutti,chi era preparato a una situazione del genere?
Marco. pulci
Hanno fatto bene
Matteo Evangelidti
Mi chiedo perché se c'è una disposizione/legge ci deve essere sempre qualcuno che pensa che la cosa non lo riguardi
Carla Tognazi
Credo abbiano fatto bene a denunciarli. Chi ci ha messo in quarantena lo ha fatto per salvaguardare la salute di tutti. Chi non rispetta le regole deve essere sanzionato. Volenti o nolenti le regole devono essere seguite. Troppi furbetti.
Waltraud Schmitz
Ma x favore, denunciare i vicini. Bisogna prendersi responsabilità verso se stessi. Se andavano li in tutta sicurezza con mascherine, distanza ecc., io da vicino devo fare la spia?? Si vede che c'e stato già qualcosa prima...non diventiamo come quelli nella DDR che spiavano e raccontavano tutto al KGB .
Daniele Baldoni
Ma che scemenza questa delle spie del KGB. Ma dove credi che siamo ed in quale epoca? Se un cittadino riscontra la violazione di una norma che mette potenzialmente in pericolo la salute di tutti non solo ha il diritto ma il dovere di segnalare.
Gabriele Orsucci
Ma cosa dici.....ci sono disposizioni che vietano lo spostamento nella seconda casa.Non c'è altro da aggiungere!
Oliviero
Perché loro si e tutti gli altri a casa? Personalmente li metterei in gattabuia per qualche giorno. Niente Kgb. Solo giustizia giusta. Altro che mascherine e scusanti di ogni genere. Mi space, io sto a casa, TU PURE. PUNTO
De luca Antonio
Dagli alluntore ma se continuiamo così si arriva ad essere uguali a quelli che denunciavano gli ebrei ai fascisti .Prudenza ,,si ma con garbo e con rispetto.
Daniele Baldoni
La reazione dei vicini e ancora di più la segnalazione alle forze dell'ordine mi sembrano ampiamente giustificate, direi anzi lodevoli. Abbiamo già visto gli effetti di questi spostamenti dalla Lombardia alle case di vacanza in Versilia, o comunque delle province di Massa, Lucca e Pistoia. E ad ogni modo è vietato allontanarsi dalla propria residenza se non per gravi motivi. A meno che qualcuno dei fiorentini non risulti residente nella casa di campagna per non pagarci la IMU. Ma questo è un altro discorso.
Sy Lelli
L'ampiezza del contagio in Lombardia è dipesa dalla malagestione della sanità locale: hanno distribuito persone già identificate come positive in altre strutture, come in quelle per anziani... Bisognerebbe distinguere le tipologie degli spostamenti. C'erano davvero gli animali? E piante da curare? Meglio lasciarli morire? Vedo nella denuncia dei vicini paura e invidia, e magari per litigare si sono pure avvicinati..!
m.t.
ma se uno ha la casa di campagna penso che sia attornata da campi e se uno sta nel suo terreno a chi potrebbe trasmettere il virus??? cosa diversa se uno ha le seconda casa al mare, in un villaggio o in un condominio che poi x forza esce di casa, questo possa essere un rischio, non certo uno che ha una casa in un campo. Siamo italiani ridicoli
Asia la Carbona
Ciao
Mode
È l'unico commento serio in questo mondo di pazzi.