Era un giorno feriale martedi scorso 5 luglio 2022, ma Barberino di Mugello era in festa, per accogliere i partecipanti alla leggendaria e mitica Milano-Taranto, per moto d’epoca, giunta alla sua 34ma edizione, in occasione della seconda tappa da Villanova di Castaneso (Bologna) a Perugia.
Con il patrocinio dell’amministrazione comunale che aveva predisposto nella centrale piazza Cavour un punto di ristoro, attiguo al nastro di verifica dove i partecipanti erano chiamati al controllo e alla punzonatura, mentre i commissari di corsa erano intenti appunto alle verifiche, l’associazione “Svarvolati Mugellani” con in testa il suo presidente Adriano Martinelli Fagiani, come uso e costume, aveva meticolosamente allestito ed organizzato tutto quello inerente all’ incontro dei piloti.
Ma la cosa che è stata accolta con interesse dalle tante persone presenti, era quando lo speaker, il caro amico Alfredo Billi, nominava con tanto di nome, cognome e luogo di residenza dei piloti che via via giungevano a Barberino dal Passo della Futa; così facendo la meraviglia degli astanti era…doppia! Dopo la parte tecnica e ristorativa i piloti si sono messi in moto per raggiungere Perugia, passando per il Mugello da Barberino a San Piero a Sieve, da Borgo San Lorenzo a Dicomano ( era in atto la seconda verifica della tappa) quindi Pontassieve e via verso l’aretino quindi Perugia.
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Veramente un gran bella mattinata per tutti gli amanti delle moto d’epoca e se le Mille Miglia hanno tradito il Mugello passando da altre strade, che non centravano nulla, la Milano Taranto ristabilisce...le distanze.