Come sappiamo l’impatto del Coronavirus sul mondo dello sport in generale è stato severo, costringendo tutti gli organizzatori a sospendere i campionati di ogni disciplina. Giungono però buone notizie da AciSport che pochi giorni fa ha ufficializzato la ripresa dei campionati nazionali che prenderanno il via il 19 luglio al Mugello, il tracciato di casa di Max Mugelli, per proseguire poi a Misano, Imola, Vallelunga, Monza e di nuovo a Imola, per terminare in autunno inoltrato.
Max, che giocoforza ha dovuto interrompere i programmi sportivi nella prima parte dell’anno, si è mantenuto comunque in gran forma in vista della ripartenza del mondo dell’automobilismo e sta lavorando insieme ai suoi sostenitori per potere essere nuovamente al via in questa stagione.
Già dal 17 maggio ha ripreso la sua attività di istruttore con delle giornate in pista dove è stato vietato il two inside ma consentito l’allenamento individuale a chi è in possesso della licenza sportiva.
Nei prossimi mesi potrà riprenderà anche l’attività agonistica: è ancora prematuro annunciare i programmi sportivi per la stagione 2020, ma con ogni probabilità Max sarà di nuovo uno dei protagonisti del TCR Italy Touring Car Championship.
Nel frattempo ViaVai, la rivista dei soci dell’Automobile Club Firenze, ha dedicato una ampia intervista nel numero di Aprile proprio a Max Mugelli, che nel 2019 si è aggiudicato il titolo di ViceCampione del Campionato Europeo Ultimate Cup Series 2019, oltre ai significativi risultati nel TCR, e che nel 2020 punterà ad essere nuovamente protagonista in Italia, sommando ulteriori vittorie a quelle ottenute lo scorso anno.
Max Mugelli:
“L’attesa finalmente sembra essere terminata! Dopo le necessarie restrizioni per fronteggiare l’emergenza Coronavirus, il motorsport può finalmente ripartire! In questo periodo in cui gli sportivi di ogni disciplina hanno dovuto rinunciare alla loro passione, io non ho mai smesso di allenarmi a casa per farmi trovare pronto alla eventuale ripartenza. Non è stato facile mantenere la motivazione visto l’incertezza ma ho sempre sperato di tornare a un minimo di normalità. Mi auguro davvero che potremo ritornare in pista il più presto possibile e che sia il mondo dello sport e più in generale l’economia del nostro paese possa tornare almeno ai livelli pre lockdown. In questi giorni sto lavorando insieme ai miei partner e a breve potremo dare informazioni più dettagliate sul programma sportivo. Nel frattempo auguro a tutti davvero tanta salute e spero di rivedervi presto in autodromo!”