Lorenzo Sozzi © Lorenzo Sozzi via Facebook
Una morte prematura ed ingiusta. È quella che ieri ha portato via dai suoi cari il giovane di Firenzuola Lorenzo Sozzi. Fra un mese Sozzi, da tutti conosciuto come Frigo, avrebbe compiuto trentanove anni. L'ultimo saluto si terrà mercoledì 28 giugno alle ore 10 nella Chiesa della frazione di Bordignano.
L'intera Firenzuola, appena sparsa la notizia, si è stretta alla famiglia. Lorenzo era, infatti, conosciuto per la sua gentilezza e pacatezza e per essere un lavoratore "modello". Sozzi aveva ereditato il sogno di mamma Paola, anch'essa deceduta giovane, portando avanti l'azienda agricola e agriturismo Calcinaia.
"Nei posti come qui,dove ci conosciamo tutti ma viviamo in qua e in la,esistono dei punti fermi,persone che hanno un ruolo ben preciso… ecco… te eri l’unico della nostra valle!…. Hai portato avanti il sogno di mamma Paola e per noi!…. Non doveva andare così,ci mancherai davvero tanto e ogni volta,passare di lì,sarà una fitta allo stomaco!… riposa in pace “mago della meringa”!…, scrive l'amica Ilaria.
E poi ancora il vecchio collega Niccolò. "Una tristezza infinita… anche se per poco, ho avuto il piacere di lavorare con te e sei stata una persona squisita, ma non solo lavorativamente parlando, proprio umanamente. Una tristezza enorme, non doveva succedere, non doveva! Condoglianze ovviamente alla famiglia che sarà distrutta. Queste cose non devono succedere, mai, non è giusto."
Questi sono sono alcuni dei moltissimi messaggi di cordoglio che sui social stanno da ore circolando. Uno dei primi messaggi resta però quello del Sindaco di Firenzuola Giampaolo Buti che, tramite il suo profilo istituzionale, ha voluto dare un personale saluto a Sozzi: "Non ci sono parole ! Ciao Lorenzo"
