Monta un gazebo sul Ponte da Verrazzano, scatta la multa della Polizia Municipale

"L'occupazione" della pigna del Ponte da Verrazzano © Nadia Fondelli

Erano diversi giorni che degli uomini in bicicletta si soffermavano su una delle pigne del Ponte da Verrazzano. In realtà una boccata d'aria è permessa secondo regolamento e loro lì potevano stare (e non stazionare) a differenza dei tanti che, certi di essere nascosti alla vista tranquillamente passeggiano e prendono il sole sul greto del fiume in barba pure al transennamento dei giardini di Bellariva e dell'Albereta.
Prima hanno steso sulla pigna uno striscione da curva calcistica con i colori dei quattro quartieri di Firenze e la scritta "signoria del Calcio" e "rinascimento fiorentino" (che niente ha però a che fare con l'onlus Nuovo Rinascimento molto attiva in questi giorni di necessità) , poi parlando con loro ci hanno raccontato che volevano rendersi utili in questa emergenza e che erano lì per studiare insieme cosa fare e come farla. Si stavano organizzando per aiutare chi aveva bisogno, ci hanno raccontato.

Li abbiamo rivisti nei giorni successivi, anche ieri pomeriggio prima che il vento fresco li costringesse ad andare via. Con un piccolo gazebo, un tavolino e qualche bandiera. Non potevano certo passare inosservati però con quel loro gazebo e così oggi l'epilogo.

Una pattuglia del distaccamento di Gavinana impegnata nei controlli per il rispetto delle misure di contenimento del Covid-19 ha notato quel loro gazebo. Gli agenti si sono fermati per una verifica scoprendo era in corso una raccolta di materiale da distribuire, secondo l'uomo presente, ai senzatetto.
Ma dagli accertamenti è emerso non solo che mancavano le necessarie autorizzazioni ma che l'uomo era del tutto autoreferenziale, senza alcun collegamento con associazioni operanti nel settore. Per tal motivo gli agenti gli hanno fatto smontare il gazebo abusivo invitandolo a tornare a casa perché in strada senza motivazione valida. Per lui sono scattate sanzioni per violazione delle misure Covid-19 e per occupazione non autorizzata di suolo pubblico.

In realtà in questi giorni in cui sono lì raccontano - "sono passati tutti dalla Guardia di Finanza, alla Polizia ai Carabinieri fino alla Municipale oggi pomeriggio. Abbiamo pulito tutto il terrazzo del ponte, il vento ci ha spaccato il gazebo ma domani andremo a comprare un ombrellone."

Questi tifosi viola dichiarano di non voler essere cittadini passivi e di volersi dare da fare per aiutare il prossimo in questo momento di emergenza, anche se non essendo inquadrati in nessuna organizzazione ciò li mette a rischio.
Noi torneremo a trovarli perché ci hanno assicurato che saranno nuovamente lì e vogliamo capire cosa realmente stanno facendo.

La onlus Nuovo Rinascimento col suo presidente Lapo Lapi doverosamente tiene a precisare che la persona multata non ha niente a che fare con la sua organizzazione e che trattasi solo di un omonimia calcistica. (come da striscione che pubblichiamo noi di Ok!Firenze)

Tornando ai controlli della Polizia Municipale relativi all'emergenza sanitaria, stamani gli agenti hanno effettuato verifiche su ulteriori 191 persone e 12 negozi senza elevare altri verbali.