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Residenti bloccati senza ascensori negli alloggi ERP di Via Pistoiese. Cosa intende fare l’Amministrazione?

La domanda se la pongono Roberto De Blasi (M5S), Luca Rossi Romanelli e Iacopo Spennati (M5S Q5).

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Le case Erp di via Pistoiese Le case Erp di via Pistoiese © ufficio stampa
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“Lunedì prossimo in Consiglio Comunale solleciteremo nuovamente l’Assessora alla casa Albanese sul tema della scarsa manutenzione degli alloggi popolari di Via Pistoiese” così il capogruppo De Blasi e i consiglieri del quartiere 5 Rossi Romanelli e Spennati.
Dopo aver denunciato la muffa, gli allagamenti, la sporcizia e il degrado in cui tantissime famiglie sono costrette a vivere, questa volta chiederemo conto sugli ascensori degli alloggi Erp”.

“Abbiamo letto a mezzo stampa e parlato poi con alcuni residenti che ci hanno confermato la presenze di ascensori vecchi, che si guastano molto spesso e che di fatto imprigionano disabili e anziani nelle proprie case, impedendo loro di uscire o rientrare a casa”.

“La situazione è insostenibile, anche perché sembra che gli ascensori siano utilizzati anche per usi non riconducibili esclusivamente al trasporto di persone, ma come montacarichi dalle ditte edili incaricate di ristrutturare gli appartamenti, creando così blocchi e guasti agli stessi” precisa De Blasi.

“Vogliamo sapere se la manutenzione di tutti gli ascensori viene effettuata regolarmente, se il Comune intende dare indicazioni al soggetto gestore Casa S.p.A. per effettuare la sostituzione degli ascensori non più idonei all’utilizzo ma anche se esiste un Regolamento condominiale che vieti l’utilizzo degli ascensori da parte di soggetti estranei agli alloggi e per usi impropri, quali il trasporto di materiali” dichiarano i consiglieri.

“Non possiamo più accettare questo stato di abbandono degli alloggi popolari di Via Pistoiese, troppe volte siamo dovuti intervenire per richiamare l’attenzione dell’Amministrazione sull’importanza di garantire quel diritto fondamentale di avere una casa che sia anche un luogo sicuro per le tantissime famiglie che vi abitano”.

 

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