Rock e Blues. Alla Terrazza di Ronta musica in ricordo di Enzo Malevolti... © n.c.
Dal nostro lettore e collaboratore, Ezio Alessio Gensini, riceviamo l'annuncio di questa serata da non perdere. Una serata di musica, che si terrà sabato 5 maggio al Circolo La Terrazza di Ronta, in ricordo di Enzo 'Enzino' Malevolti, che alla musica ha dedicato la sua vita:
Ci siamo quasi, a Ronta c’è grande attesa per la serata di sabato 5 maggio. Quando gli amici di Enzo “Enzino” Malevolti, recentemente scomparso, lo ricorderanno con una kermesse al “Circolo La Terrazza” a partire dalle 20. E' previsto un buffet, e il ricavato sarà devoluto dalla famiglia in beneficienza.
La musica inizierà alle 21; una delle più grandi passioni di Enzino. E al Circolo La Terrazza, per ricordarlo, saranno esposte anche le sue opere artistiche. Molti i gruppi ed i musicisti che, con entusiasmo, hanno aderito alla serata. Tra questi il cantautore Francesco Fuligni accompagnato da Giacomo Tagliaferri e Jacopo Landi che apriranno la serata.
Poi tanti altri come i “Paper Left” (band composta da Giacomo Tagliaferri, Gaspare Ferrante, Paolo Magherini e Pino Buonandi) o la “Pape Gurioli Acustic Band” guidata da Pape Gurioli con Angelino Cappelli e Fabio Sartoni. Poi il duo Paolo Danilli e Guanto. Che lasceranno il palco a “Mina Vagante” che eseguiranno le cover di Mina. Seguirà il cantautore Goffredo che eseguirà brani suoi. Chiuderà la serata la rontese Sofia Gori.
Ma si tratta di una scaletta ancora del tutto aperta. E, annunciano gli organizzatori, non mancheranno le sorprese e la partecipazione di musicisti importanti. “Annunciare questo evento – spiega Ezio Alessio Gensini – mi riempie di gioia ma anche di profonda tristezza: con Enzo abbiamo passato assieme l'infanzia, siamo cresciuti assieme fino alla pre-adolescenza, un archivio di ricordi indelebili, spensierati, belli. Di un periodo in cui “ci divertivamo con poco”, aguzzando l'ingegno. Quando poi non scattava la molla ci pensava Enzino con la sua allegria e fantasia a ‘dare la svolta’. Non avevamo niente ma eravamo, forse, più felici dei ragazzi di oggi.
Quella di sabato, insomma, sarà una serata tutta da scoprire e da vivere, come Enzo “Enzino” Malevolti avrebbe voluto.


