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San Piero. Un ricordo per la Foibe

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San Piero. Un ricordo per la Foibe San Piero. Un ricordo per la Foibe © n.c.
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Dall’amministrazione comunale di San Piero a Sieve, riceviamo e pubblichiamo:

“Lunedi 10 febbraio 2013 so è celebrato il Giorno del ricordo, la solennità civile istituita dallo Stato italiano, con Legge del 2004, per ricordare le vittime dei massacri delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Il Sindaco, interpretando il pensiero dell'intera amministrazione, definisce quegli atti una tragedia che indigna profondamente, la cui memoria deve essere tramandata alle giovani generazioni. Infatti, le persecuzioni, i massacri e le deportazioni avvenute in Istria, in Dalmazia e nelle province dell'attuale confine orientale durante l'ultima fase della seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi, non trovano giustificazione alcuna, ed è necessario divulgare la conoscenza dei fatti, per promuovere una cultura di tolleranza e di pace. Le bandiere nazionale ed europea sono state esposte a mezz'asta, a testimoniare la vicinanza delle istituzioni a chi è stato duramente colpito dalla follia umana, che ha prodotto conseguenze incancellabili-“. Tempo indietro abbiamo testimoniato le iniziative del comune sampierino, votate all’unanimità in consiglio comunale, con articoli ed immagini fotografiche, sia in occasione della “Shoah” e ultimamente delle “Fosse Ardeatine”, dato che  tutte queste tragedie non possono esser dimenticate, poiché la storia ogni tanto viene sepolta, per puro tornaconto ideologico e politico, con l’ordine  di non menzionare, mettere sotto terra – come appunto migliaia di italiani all’interno delle Foibe - ; ma la storia va trattata con i guanti bianchi, tira dei brutti scherzi, fa come l’olio, torna sempre a galla a raccontarci la pura verità, comoda o scomoda non vuol dire. Il comune di San Piero a Sieve,  al di là delle normali contrapposizioni politiche in piena democrazia in seno al consiglio comunale , da  un po di tempo a questa parte non nasconde, comunica, commemora, ricorda (vedi il 4 novembre), con cerimonie e manifestazioni, anche pèrchè queste date sono Leggi dello Stato,  (vedi la “Shoah”, le “Fosse  Ardeatine” e le stesse “Foibe” ). E non è poco di questi tempi, dove la memoria si perde nel buio della notte.
 Foto 1 (in alto): Una tragica immagine delle Foibe Foto 2 (qui sopra): Il municipio sampierino (Foito A.Giovannini)  

 

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