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Lo Scarabeo d'Oro di Borgo S. Lorenzo a Piergiorgio Bani

Davvero una simpatica sorpresa, così come lo sguardo attonito di Piergiorgio. La cerimonia di consegna dell’attestato è stata molto...

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Il Sindaco Omoboni - Piergiorgio Bani e il Sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa Il Sindaco Omoboni - Piergiorgio Bani e il Sindaco di Vicchio Filippo Carlà Campa © Foto Buccoliero
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E’ stata una cerimonia veramente simpatica quella vissuta martedi 28 maggio 2024, nella sala del sindaco di Borgo San Lorenzo, per la consegna dello “Scarabeo d’Oro”, massima onorificenza del Comune, ai concittadini meritevoli in molti campi e altrettanti settori, consegnata all’amico carissimo Piergiorgio Bani, noto tassidermista e imbalsamatore di ordine mondiale, con sede e laboratorio nel popolo, come si diceva una volta de “La Gracchia-Piazzano",  località suddivisa fra il comune di Borgo San Lorenzo e Vicchio di Mugello. Abbiamo scritto simpatica, poiché Piergiorgio non ne sapeva nulla, era all’oscuro, e quando Carlo Ciucchi “picchio” noto pittore, con una scusa, lo ha portato nella sala del sindaco, si è trovato davanti nell’oscurità, non solo i suoi cari ma tanti amici mugellani che lo hanno lungamente e calorosamente applaudito.

Davvero una simpatica sorpresa, così come lo sguardo attonito di Piergiorgio. La cerimonia di consegna dell’attestato è stata molto semplice; il sindaco Paolo Omoboni, con accanto il sindaco Filippo Carlà Campa, ha letto le motivazioni, di quello che di bello e di positivo Piergiorgio Bani  ha messo in tanti anni di lavoro,  nell’arte e nella cultura, della tassidermia,  un cognome ormai assurto in campo nazionale ed internazionale, come ha anche evidenziato nel suo intervento  il grande stilista Stefano Ricci, amico da una vita e compagno di tante escursioni in varie parti del mondo. Piergiorgio, emozionato ha ripercorso le tappe, ha ricordato tanti aneddoti, la passione per il suo lavoro, i sacrifici, i momenti anche meno belli, (bravo è stato Massimo Rossi nel ricordare un episodio di tanti anni fa),  senza rancori per nessuno, ma  con tanta semplicità come si addice a un uomo bravo e onesto, e come si diceva una volta “un galantuomo”. Complimenti caro Giorgio e dato che anche lo scrivente di queste note fu insignito  dello “scarabeo d’oro”  ci prendiamo a braccetto ed andiamo a Piazzano ( “Olmi, Piazzano e Senni, chi non ci sa fare se ne ingegni!!”) a berci un buon bicchiere di rosso!

 

 

 

 

 

 

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Commenti 2
  • Isabella Lorchi

    Ciao, Aldo questi riconoscimenti alla nostra veneranda età ci rinfrancano!!!!

    rispondi a Isabella Lorchi
    gio 30 maggio 22:25
  • Aldo Giovannini

    Ciao carissima Isabella un saluto da Borgo da tutti gli amici di un tempo. Tante belle cose e un abbraccio, Aldo

    rispondi a Aldo Giovannini
    ven 31 maggio 16:51