La Fortezza di San Piero © N.c
La lettera di un lettore:
Caro OK MUGELLO, oggi pomeriggio, approfittando della bella giornata (e di un ora libera) ho fatto una piacevole passeggiata. Partito dal parcheggio delle scuole di San Piero sono salito in Fortezza, ho fatto il giro intorno alle mura e sono rientrato. Ogni volta che faccio questa camminata, purtroppo non molto spesso, mi rendo sempre più conto della bellezza di questo luogo. La posizione in cui si trova, la fa visibile da quasi tutto il Mugello, domina, ci sovrasta, e in passato, proteggeva.
Certo che qualche crepa in qua è in là si vede, ma come dice il maestro Guccini, in una sua famosa canzone: "... I vecchi subiscon le ingiurie degli anni...". Ma quanta bellezza, meraviglia e storia in Fortezza. Sarebbe bello un giorno farle rivivere antichi splendori. Ma sarebbero belle anche giornate come succedeva il lunedì di Pasqua, tra gli anni 70/80, quando veniva organizzata una festa dalla polisportiva, e tutto San Piero, e non solo, si radunava dentro le mura, tra giochi e grigliate.
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La Fortezza di San Piero © Okmugello
La Fortezza di San Piero © Okmugello
La Fortezza di San Piero © Okmugello
La Fortezza di San Piero © Okmugello
La Fortezza di San Piero © OkmugelloE magari anche poterla rivedere come set cinematografico come accaduto per un paio di film girati al suo interno, sempre negli anni 70. Che spettacolo di posti abbiamo in Mugello. Un saluto Simone
Daniele Baldoni
Hai ragione. Io ricordo una estate ormai di qualche decennio fa quando, in occasione di una manifestazione che si chiamava "Fortezza estate", il bellissimo complesso fortificato fu aperto al pubblico. Lo potemmo visitare in lungo e in largo notando, tra le tante cose,la somiglianza tra la chiesa racchiusa tra le sue mura e quella di Spugnole. Due vere e proprie chiese gemelle. Credo che quella lontana manifestazione sia stata l'ultima apertura al pubblico della fortezza. Non so chi sia ora il proprietario (allora credo fosse Piero Bargellini) ma sicuramente la fortezza di San Martino è un inestimabile tesoro storico, architettonico e paesaggistico da valorizzare e rendere fruibile a noi locali ed ai turisti che salgono la ripida strada fino alla vetta e si fermano senza poter entrare.