Eugenio Giani © N. c.
Eugenio Giani, presidente della Toscana, ha recentemente allertato sui social riguardo a una serie di avvisi fuorvianti che sono stati diffusi nelle zone colpite dall'alluvione. Questi avvisi, apparsi davanti alle porte delle abitazioni, recano un'intestazione fasulla "Ministero dell'Interno - Dipartimento di Pubblica Sicurezza", invitando, in modo intenzionalmente ambiguo, i "non residenti" presenti nelle case a lasciarle. Si chiede alle persone di preparare documenti di identità e contratti di locazione in previsione di presunti controlli da parte delle autorità, sia nei condomini che nelle abitazioni private.
Tuttavia, Giani ha smentito inequivocabilmente la veridicità di tali avvisi, esponendo su social media la foto di uno di questi messaggi e dichiarando esplicitamente che si tratta di informazioni fasulle. Ha affermato categoricamente: "I messaggi intestati al Ministero dell'Interno sono fittizi."
Questa reazione è stata una risposta decisa allo sciacallaggio in atto nelle zone alluvionate, mirato a diffondere confusione e preoccupazione tra i residenti. Il presidente Giani ha voluto rassicurare la popolazione sottolineando la falsità di tali comunicazioni ingannevoli, invitando le persone a non darvi credito e a prestare attenzione per non cadere vittima di questo tentativo di disinformazione e confusione.
La diffusione di informazioni false in momenti di emergenza è particolarmente dannosa e rischiosa, e l'intervento di figure autorevoli come il presidente Giani è fondamentale per contrastare questa pratica scorretta, assicurando chiarezza e sicurezza alla comunità colpita dall'alluvione.
