Continuano i controlli a tappeto sui percettori di reddito di cittadinanza nella provincia di Firenze. Già nell'arco dell'anno 2022 abbiamo più volte parlato dei "furbetti del reddito di cittadinanza", ovvero persone che hanno percepito per tempo l'aiuto statale senza però averne realmente i requisiti.
Interessata dai controlli anche la Valdisieve: ad inizio novembre scorso sono stati denunciate persone a Pelago e altre a Londa e San Godenzo. (Leggi qui) Anche in Mugello e Valdarno sono state molteplici le denunce a fine 2022 (Leggi qui)
Oggi - 9 gennaio 2023 - torniamo a parlarne a seguito dell'esito di nuovi accertamenti. I Carabinieri della Stazione di Pontassieve, in collaborazione con i militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Firenze, hanno denunciato in stato di libertà 25 persone che avevano indebitamente ottenuto il reddito di cittadinanza nel Comune di Pontassieve. Si tratta di quattro italiani e ventuno stranieri di varie nazionalità.
I venticinque denunciati, diciassette di questi con dimora nel Comune di Pontassieve ed i restanti anche fuori Regione, avevano falsamente attestato all’INPS di essere residenti in Italia per il periodo necessario all’ammissione al beneficio. Le 25 persone, cui era già stato revocato il reddito su segnalazione del Comune, avevano nel frattempo percepito somme variabili tra 118 e 16.558 €, per un ammontare complessivo pari a circa 195.000 €.
Le verifiche sono tuttora in corso anche su altri percettori residenti nel comprensorio della Valdisieve.