È stata presentata questa mattina (sabato 4 novembre) a Barberino la nuova stagione del Teatro Corsini. Differenti le sezioni del programma, una dedicata agli spettacoli in abbonamento che seguono il filo rosso della drammaturgia contemporanea, rivisitando in particolare i classici del teatro con alcune tra le compagnie più interessanti e innovative del panorama nazionale; una dedicata ai Progetti speciali (PerLorenzoMilani / Bread&Roses - dalla parte delle Donne / Progetto Grande Guerra e Memoria), che costruiranno intorno ai singoli eventi un articolato percorso pensato, condiviso e partecipato dall’Amministrazione e dal territorio; un’altra ancora riservata alla grande musica con la presenza di due delle maggiori istituzioni regionali e nazionali, il Maggio Musicale Fiorentino con il Progetto Maggio Metropolitano e i concerto dell’ORT Orchestra Regionale della Toscana. Spazio anche alle produzioni Catalyst in residenza, con progetti specifici legati al filone del Teatro Etico, dedicati alle nuove generazioni e al pubblico adulto (“Albero della Memoria”, “La Costituzione raccontata ai bambini”, “Pika Don – Hiroshima”, “Bomb”). Dopo il Progetto “Per Lorenzo Milani” che ha fatto da anteprima alla nuova stagione, il Cartellone del Corsini si aprirà ufficialmente venerdì 10 novembre con “Trattato di Economia” di Roberto Castello e Andrea Cosentino, uno spettacolo ironico e paradossale che nasce dall’incontro fra due grandi artisti diversi per generazioni, ambito e formazione ma uniti dallo stesso sogno: realizzare uno spettacolo sulla scienza che vuole liberare l’umanità dalla schiavitù del denaro. Venerdì 1 dicembre toccherà alla compagnia Oyes, vincitrice del premio nazionale dedicato al teatro emergente In Box , con la loro particolarissima e contemporanea versione del classico di Cechov, “Vania”, in una versione intensa e immediata, adattissima anche al pubblico più giovane; pubblico al quale si rivolge anche “Tragicomic Heroes”, in scena giovedì 14 dicembre, lo spettacolo con cui Rita Pelusio affronta il “classico dei classici” Shakespeare, con un taglio ironico e divertente che mette in scena i più famosi eroi delle tragedie del bardo, incarnati da quattro giovani di oggi. Sabato 23 un appuntamento per tutti con la “Cenerentola” firmata da Roberto Sartori e Christian Fara del Kaos Balletto di Firenze, una versione inedita densa di poesia e di grande carica emotiva. Mese ricchissimo di appuntamenti, anche fuori abbonamento, dicembre vedrà soprattutto il ritorno del Grande Spettacolo di Capodanno con Katia Beni e Anna Meacci ancora insieme per un imperdibile “Best of” dell’irresistibile duo comico al femminile che ci traghetterà nel 2018 con sketch inediti e veri propri cavalli di battaglia dei loro storici spettacoli. Presente anche in questa stagione il filone del teatro “etico” che affronta tematiche di necessaria attualità, con l’atteso ritorno di Ascanio Celestini, mercoledì 17 gennaio, con il nuovo spettacolo “Pueblo”, capitolo secondo della trilogia iniziata lo scorso anno a Vicchio da “Laika”, e dedicata a personaggi che vivono ai margini della narrazione in attesa che il mondo gli regali qualcosa di prodigioso, e con Clandestino, lo spettacolo di Catalyst nato all'interno del progetto Lontano da Dove, vincitore del Bando Migrarti 2017, con cui Riccardo Rombi rovescia il concetto stesso di “clandestinità”. Sabato 17 febbraio ancora di scena un grande classico, riletto in chiave contemporanea nello spettacolo “Miseria e Nobiltà” diretto da Michele Sinisi per Elsinor, e portato in scena da un cast eccezionale, quasi una squadra di calcio formata da 11 attori: “un lavoro dove fiorisce l’ingegno, l’inventiva, le capacità, la caparbietà, ma anche la semplicità e la sobrietà, le idee, uno spettacolo che pungola e stimola, accontenta palati e papille gustative, riempie gli occhi di temi e di colori, che è impossibile non volergli bene” (Tommaso Chimenti Il Fatto Quotidiano). Marzo sarà un mese dedicato ai Progetti tra cui l’ultima pagina del lavoro PerLorenzoMilani, “Cammeli a Barbiana” di Luigi D’Elia e Francesco Niccolini e la “Bisbetica Domata” diretta da Tonio de Nitto della Compagnia Factory che sabato 17 chiuderà il progetto Bread&Roses, con una versione quasi noir dell’opera shakespeariana che più che al Bardo sembra attingere a Tim Burton, dove scene, costumi e musiche compongono uno spettacolo di grande impatto visivo capace di trovare un senso profondo che la rende tremendamente attuale. Sabato 14 aprile Mario Perrotta porterà in scena “Milite Ignoto” a chiudere un ampio progetto sulla grande Guerra che Catalyst in collaborazione con l’Amministrazione Comunale cura da oltre 2 anni. Due gli appuntamenti riservati agli Abbonati: l’immancabile Pullman per il Teatro Metastasio di Prato per assistere al “Giulio Cesare” con Michele Riondino e il concerto “Io, John Coltrane” al Giotto Jazz Festival di Vicchio. Ma la stagione del Corsini prosegue oltre gli 11 titoli in cartellone, con oltre 50 appuntamenti articolati all’interno di diverse sezioni, a rimarcare la pluralità dei linguaggi (prosa, danza, musica classica, musical, teatro ragazzi…), reale cifra stilistica della proposta artistica del Teatro di Barberino. Una vetrina d’eccezione sarà infatti riservata alle nuove produzioni delle Compagnie locali ospiti della Sezione Barberino in Scena che quest’anno vedrà anche la partecipazione straordinaria de La Compagnia delle Formiche, interessantissima e affermata eccellenza del territorio, protagonista di due appuntamenti, uno dedicato al pubblico delle famiglie con “Il Fantastico Mondo di Oz” , l'altro agli amanti del Cinema con lo spettacolo “Musical at the Movies”. Il Corsini mantiene anche la propria vocazione di Residenza artistica e culturale, punto di riferimento per numerose compagnie e produzioni nazionali, con l’ospitalità di tre diverse realità artistiche: Compagnia Senza Piume impegnata nell’allestimento della Nuova produzione “Io e mia sorella” (debutto maggio 2018), il Laboratorio Pasolini condotto da Salvatore Marci e l’allestimento di “Icaro caduto”, la nuova produzione firmata da Gaetano Colella ed Enrico Messina, Pagine Bianche Teatro. In parallelo, divisa tra matinèe per le scuole, spettacoli pomeridiani per famiglie ed eventi serali “tout public”, si svilupperà la sezione rivolta a un pubblico intergenerazionale con una Stagione Ragazzi, che come non mai porterà a Barberino, e non solo, il meglio della scena nazionale rivolta alle nuove generazioni. L’intera stagione, da settembre 2017 a giugno 2018, sarà poi attraversata dal prestigioso cartellone dell’Opera Live, con le dirette dalla Royal Opera House di Londra delle migliori produzioni liriche di Opera e Balletto.