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Trasporto gratuito per prestazioni terapeutiche. Nuove regole e fascia ISEE ampliata

Il trasporto gratuito sarà ora accessibile non solo ai singoli, ma anche ai nuclei familiari in condizioni di fragilità. Potranno farne richiesta...

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Immagine di repertorio - buss, mezzi pubblici Immagine di repertorio - buss, mezzi pubblici © N. c.
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A partire dal 1° gennaio 2025, si amplia la platea di persone che potranno beneficiare del trasporto gratuito per accedere a cicli di prestazioni terapeutiche prescritte dai medici. Il servizio, attivo in Toscana da gennaio 2023 con una fase sperimentale, entra ora a regime con importanti novità. In particolare, si estendono le condizioni di fragilità economica, la fascia ISEE si allarga per le distanze superiori ai 35 chilometri e vengono introdotte nuove disposizioni per i residenti nelle zone di confine con altre regioni.

Il trasporto gratuito sarà ora accessibile non solo ai singoli, ma anche ai nuclei familiari in condizioni di fragilità. Potranno farne richiesta coloro che vivono da soli o con persone anziane di oltre 70 anni, disabili o figli minori. L’ISEE rimane il principale indicatore per accedere al servizio: per famiglie con un ISEE fino a 9.360 euro, non ci sono limiti di distanza. Per chi ha un ISEE compreso tra 9.360 e 15.000 euro, il trasporto gratuito sarà possibile solo se la destinazione è a più di cinque chilometri dalla residenza. Infine, con un ISEE tra 15.000 e 28.000 euro, si avrà diritto al voucher per distanze superiori ai 35 chilometri.

Una novità importante riguarda anche i residenti nelle zone di confine, che potranno essere accompagnati in strutture fuori regione se risultano più vicine rispetto a quelle toscane. Le modifiche permetteranno una maggiore accessibilità ai servizi sanitari, riducendo le disuguaglianze e ottimizzando l'uso delle risorse disponibili. Per richiedere il voucher, è necessario compilare un’autocertificazione.

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