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La delegazione di Tulkarm in visita a Calenzano: solidarietà e impegno per il diritto alla salute in Palestina

Il Comune di Calenzano ribadisce il sostegno al popolo palestinese con l’iniziativa “Testimonianze dalla Palestina”

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delegazione Tulkarm a Calenzano delegazione Tulkarm a Calenzano © OKM
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La delegazione di Tulkarm, città palestinese della Cisgiordania, ha fatto tappa a Calenzano nell’ambito dell’iniziativa "Testimonianze dalla Palestina", organizzata dall’Amministrazione comunale e dalla Commissione consiliare Pace e Cooperazione. La visita si inserisce in un programma più ampio che coinvolge diverse località fiorentine dell’Asl Toscana Centro, dal 3 al 9 dicembre, per promuovere il diritto alla salute e il rafforzamento del sistema sanitario in Palestina.

La delegazione palestinese era composta dal sindaco Riyad Abdellatif Abdelkarim Awad, dal consigliere comunale Azzam Mustafa Hamdan Edhiliya e dal dirigente delle attività internazionali Nihad Samih Mahmoud Shaikhain. L’incontro a Calenzano ha rappresentato un’occasione per consolidare i legami di solidarietà e cooperazione già espressi dal Comune.

Il sindaco Riccardo Prestini Carovani ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione: “Sin dall’inizio del nostro mandato abbiamo promosso iniziative di sensibilizzazione e raccolta fondi, oltre ad approvare in Consiglio Comunale mozioni a sostegno del riconoscimento dello Stato Palestinese e di una pace giusta e duratura. La visita del sindaco di Tulkarm è un ulteriore segno della nostra vicinanza alla popolazione palestinese, come già espresso esponendo la bandiera palestinese al palazzo comunale”.

Il progetto, promosso dalla Asl Toscana Centro e approvato dalla Regione Toscana, è attivo dal 2023 come parte di un percorso avviato nel 2018. Mira a rafforzare il sistema sanitario palestinese, migliorando l’accesso ai servizi sanitari e sensibilizzando l’opinione pubblica italiana sul diritto alla salute come elemento fondamentale per la tutela dei diritti umani.

L’incontro di Calenzano, che segue le precedenti tappe a Sesto Fiorentino ed Empoli, rappresenta un importante momento di testimonianza e dialogo, volto a sostenere la popolazione palestinese in un percorso di autodeterminazione e miglioramento delle condizioni di vita.

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