23 APR 2025
OK!Firenze

Urbanistica a Vaglia. Cosa è stato recepito e cosa no dalla copianificazione

  • 1410
Urbanistica a Vaglia. Cosa è stato recepito e cosa no dalla copianificazione Urbanistica a Vaglia. Cosa è stato recepito e cosa no dalla copianificazione © n.c.
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Alcune delle previsioni erano state duramente contestate dal locale Partito Democratico, che aveva accusato il sindaco, Leonardo Borchi, di eccessivo consumo di suolo. Scrive ora il sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi: Stamani (ieri, giovedì 19 luglio, ndr) abbiamo avuto l'incontro per la copianificazione, nell'ambito della redazione del Piano Strutturale (PS-ex piano regolatore), con la Regione e la Città Metropolitana. Il PS è la maglia dello sviluppo strutturale ed infrastrutturale del territorio comunale, primo passo per arrivare al Piano Operativo, prescrittivo, che regola nei dettagli lo sviluppo edilizio. La legge regionale prevede che all'esterno dei centri urbani si possa edificare solo a determinate condizioni (è esclusa, per esempio, l'edilizia residenziale, se non sociale) e comunque in presenza di una copianificazione che vede l'ente Comune, la Città Metropolitana e la Regione condividere le scelte. Il primo passaggio è la verifica che le proposte avanzate dal Comune, che realizza il piano, siano conformi agli strumenti urbanistici sovra ordinati, della Regione e della ex Provincia. Con una condizione: che la Regione ha l'ultima parola. In questa fase le previsioni sono di massima, con l'indicazione di un reticolo di area approssimativo, con la loro destinazione, senza indicazione né di parametri costruttivi, né tipologici. Come Comune abbiamo proposto 8 schede, relative ad altrettanti interventi fuori del perimetro urbano. Ecco come ci siamo accordati. 1) Previsione della realizzazione di un canile sanitario nell'area del Carlone. Si tratterebbe di spostare il canile dell'USL dall'attuale sede che ora è nell'area dell'ex Banti, messo in vendita l'11 luglio scorso. Conforme. Si può realizzare. 2) Area a servizio del nuovo plesso scolastico a Vaglia, i cui edifici sono previsti entro l'area urbana e quindi non sono oggetto della copianificazione. L'area in questione, invece, risulta all'esterno dell'abitato e prevede campi sportivi, orti didattici senza volumetrie. Conforme, si può fare. 3) Ulteriore area per la realizzazione del nuovo plesso scolastico. In alternativa alla precedente, che è la prima scelta, posta in adiacenza all'attuale resede del Barellai. Dove invece si dovrebbe prevedere della SUL (Superficie Utile Lorda: la pianta dei fabbricati) per circa 3.500 mq. Conforme. Si può fare con la raccomandazione che l'edificio sia realizzato in prossimità dell'attuale strada di accesso alla scuola, in aderenza alle case già presenti. 4) Ampliamento dell'Hotel Demidoff, per mq 2.500 di SUL, con la realizzazione di servizi e attrezzature (parcheggio, piscina, percorsi pedonali....). Ok per l'area servizi, ridimensionata; no all'aumento di SUL. 5) Area a verde e servizi, senza edificazione a valle della piazza Don Castelli a Bivigliano (il terreno che il Comune sta acquistando dall'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero), per cui è previsto un ridisegno della piazza, la realizzazione di alcuni stalli di parcheggio, un'area pedonale con strutture leggere, tipo gazebo, in cui svolgere attività culturali, ricreative e sociali. Conforme, si può fare. 6) Residenza turistica in via della Garena per ospitare circa 40 posti letto. Non conforme. Si può rivedere la proposta in un ulteriore eventuale incontro di copianificazione, in presenza di un progetto più dettagliato ed a condizione di una decisa riduzione dell'area interessata. 7) Residenza turistica in località Vetta alle Croci, con una capacità ricettiva di circa 40 posti letto. Posizionata in un lotto all'interno di una lottizzazione precedentemente già realizzata. In prima istanza verificare se può essere realizzata mediante un Piano di Miglioramento Agricolo, utilizzando la ristrutturazione di volumi già esistenti. In seconda battuta l'edificio, unico, deve essere realizzato in aderenza alle case presenti ed alla strada provinciale. 8) Residenza sanitaria assistenziale (RSA) in località Montorsoli, a tergo della chiesa. Non conforme, perché smargina il perimetro del centro abitato. Non si può fare. Si può invece intervenire all'interno del perimetro urbano, in adiacenza alla SR della Futa, con il progetto del Comune di ristrutturare l'area a servizi, migliorarne la viabilità, realizzare i marciapiedi e del verde pubblico insieme a dell'edilizia residenziale sociale. L'incontro è durato un paio di ore. E' stato collaborativo, orientato a comporre i vari interessi in gioco, relativi alla salvaguardia dell'ambiente, la possibilità di riordino urbanistico del territorio e la sua maggiore fruibilità. Ringrazio i tecnici della Regione, i nostri, naturalmente, anche i non presenti nell'occasione, ma che hanno redatto le schede. Ringrazio in particolare l'assessore regionale Ceccarelli che si è speso con molto buon senso. Ed ora...avanti! Augh. Leonardo, sindaco

 

Lascia un commento
stai rispondendo a