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Dopo la decisione di Ausl Toscana Centro dell’accorpamento del nuovo ambito territoriale di Pontassieve– Pelago –Rufina per assolvere alla carenza di medici di base che ha generato numerose perplessità, nuove problematiche vengono evidenziate nel settore sanità in Valdisieve e Valdarno fiorentino.
Riportiamo di seguente una missiva giunta alla nostra redazione ed inviata da Marcello Papi, ex provveditore di Misericordia Pontassieve, ai vertici di Asl Toscana Centro . Papi è attualmente paziente a Rignano sull'Arno della dott.ssa Passaniti che a breve inizierà il suo incarico a Pontassieve:
"[...] In data 20 Agosto il mio medico curante cesserà l'incarico di medico di famiglia nel Comune di Rignano sull'Arno e prenderà lo stesso incarico sul comune limitrofo di Pontassieve. La Dott.ssa ha attualmente 1500 mutuati (distribuiti fra i comuni limitrofi di Rignano, Pontassieve, Pelago) e mi è stato detto, e confermato dalla ASL, che in data 23 Agosto dovremmo (anche io sono paziente della Dottoressa) fare una nuova reiscrizione (a mezzo internet o di persona alla ASL) di scelta del medico di famiglia pur rimanendo con lo stesso medico.
Non è difficile ipotizzare che il 23 di Agosto vi sia una ressa indescrivibile agli sportelli della Asl di Via Bettini dove le persone, qualcuno mi ha già detto, si metteranno in coda fin dalle prime ore del mattino pur di rimanere pazienti della Dott.ssa. Noti bene che chi è già paziente della dott.ssa rischia, se non fa in tempo ad iscriversi, di trovare le liste completate e dover scegliere un altro medico.
Credo che in tempi di pandemia e con le precauzioni che tutti noi abbiamo osservato, e ancora dobbiamo osservare per evitare gli assembramenti, non sia il caso di rischiare un affollamento di centinaia di persone in ambienti non consoni ad ospitare una moltitudine di persone. E che dire degli attuali pazienti del medico che sono in ospedale o in luoghi di cura e che non potranno certamente usare internet ne andare alla ASL per compiere tale scelta, questi rischiano di doversi trovare un altro medico. Lo stesso dicasi di coloro che sono in vacanza e che dovrebbero tornare per reiscriversi nelle liste della Dott.ssa e, se aspettano di farlo quando rientrano dalle vacanze, rischiano di trovare le liste complete.
Stento a credere che nel 2021 possa accadere una cosa simile e che non sia stato possibile trasferire tutti i pazienti precedenti, in maniera massiva, alla medesima dottoressa che farà servizio semplicemente in un comune limitrofo (un programmatore potrebbe farlo in breve tempo). Quando vi è stata l'unione dei comuni non è che i cittadini si sono dovuti reiscrivere all'anagrafe od alle liste elettorali, oppure quando vi sono state le fusioni bancarie non è che sono stati chiamati i correntisti a riaprire i conti correnti."
