
Si fa più lontana la pista che ipotizza la presenza di Dunga sulla panchina viola. Una perplessità espressa ieri a Borgo San Lorenzo da Luca Calamai, vice direttore della Gazzetta dello Sport, che è intervenuto al dibattito La Fiorentina del Domani, organizzato da OK!Mugello in collaborazione con Lady Radio e trasmesso in diretta streaming su internet.
Si è chiusa infatti ieri a Borgo San Lorenzo la tre giorni di Vivi Lo Sport. Occasione per provare e 'toccare' con mano le discipline più varie. E per passare tre giorni all'aria aperta. E OK!Mugello ha partecipato alla manifestazione con l'organizzazione del dibattito al quale hanno partecipato, oltre a Calamai, Mario Tenerani (Giornale della Toscana) e l'ex giocatore viola Claudio Merlo. La conduzione è stata affidata al giornalista sportivo di Tele Iride Luca Paladini.
Calamai, prima dell'incontro, è stato nominato 'ambasciatore' dello sport mugellano dal presidente della Comunità Montana, Stefano Tagliaferri. Poi, durante il dibattito, sono stati tracciati gli scenari possibili per i viola del dopo Prandelli. Fino al suo ritorno dal Canada, secondo i partecipanti, non sarà però possibile conoscere il nome che si imporrà sugli altri.
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Calamai ha escluso che possa trattarsi di Dunga che, ha spiegato il giornalista sulla base di contatti personali con l'allenatore ed ex giocatore, vorrebbe solo concentrasi sul Brasile in vista dei mondiali.
E' stato invece Tenerani ad approfondire, su richiesta del pubblico, il rapporto tra Della Valle e Prandelli; e la questione della Cittadella Viola. Un progetto ambizioso, che tutti conoscono, e che rappresenterà una questione aperta per i prossimi anni; legandosi al destino della società e del suo presidente. Tutto è ancora in gioco, quindi, e la partita si deciderà solo nei prossimi giorni. Intanto, da parte di OK!Mugello, un grazie a tutti i partecipanti al dibattito, al pubblico e agli spettatori di internet; che sono intervenuti in chat con domande e commenti.
Nelle foto: un momento del dibattito (in alto, da sinistra Claudio Merlo, Saverio Zeni, Luca Calamai, Luca Paladini e Mario Tenerani).
Claudio Merlo
Luca Calamai
Mario Tenerani
Luca Paladini
Foto Nicola Di Renzone