Zia Caterina ricevuta da don Luciano Marchetti © Michela Biagioni
Anche se con qualche giorno di ritardo vogliamo ricordare ai lettori di OKMugello, che sabato scorso 22 febbraio 2025, al Centro Giovanile del Mugello a Borgo San Lorenzo, c’è stata la gradita visita di Caterina Bellandi, la nota taxista di Firenze, la quale ereditando l’auto bianca del marito, purtroppo scomparso da un male incurabile, la sua missione è accompagnare i bambini bisognosi di cure e accompagnarli negli ospedali specifici.
La sua automobile colorata, il suo abbigliamento, il suo inimitabile cappello, sono ormai un emblema di grande solidarietà. Mi si dice che tutti i ragazzini che frequentano il catechismo sono stati affascinati dalla simpatia della cara Caterina, accolta con calore dal pievano don Luciano Marchetti, seguendo poi al cinema Don Bosco un documentario su “Zia Caterina”, che poi ha donato a tutti un album da colorare e macchine da costruire con il cartone. Un momento davvero importante per tutti i bambini e bambine.
Molto bella la piccola storia della scatola gialla di Zia Caterina; regala “il bagaglio delle memorie”, ai bambini che ospita a casa sua, “la tana dei supereroi”, nel lungo periodo della malattia: all’interno ognuno conserva tutto ciò che fa ricordare un momento particolare di questa esperienza, un oggetto che gli si è “appiccicato” addosso. Cosa c’è, poi, di più bello del regalare questo bagaglio a un altro bambino? Aprendolo, troverà parte della propria essenza attraverso ciò che contiene e svuotandolo, a sua volta custodirà le proprie memorie. Un filo infinito, invisibile e indissolubile che legherà questi bambini in un fantastico groviglio d’amore. Un bel pomeriggio al Centro Giovanile del Mugello; tanto amore, tanta solidarietà, tanta fede cristiana, colonne di vita indissolubili.
