Per l’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer – Associazione che ha sede in Barberino di Mugello (FI) ed afferisce all’Università degli Studi di Firenze - la ricerca non si ferma. Sono appena stati selezionati i vincitori del bando “AGYR 2020” e Airalzh è pronta a finanziare un nuovo bando da 300.000 € per progetti volti alla ricerca di base e clinica su stili di vita e prevenzione della malattia di Alzheimer. Lo scopo principale dell’Associazione, infatti, è raccogliere fondi da investire esclusivamente sulla ricerca per “un domani senza Alzheimer” ed è per questo che, ogni anno, vengono stanziati importanti risorse destinate a giovani ricercatori con il fine di offrire loro la possibilità di sviluppare progetti di ricerca sulla patologia, crescere e sviluppare carriere indipendenti.
In tutto il mondo circa 50 milioni di persone convivono con la malattia di Alzheimer o altre forme di demenza e tale stima è destinata ad aumentare drasticamente a circa 130 milioni entro il 2050, in previsione dell’invecchiamento progressivo della popolazione mondiale. In particolare, Airalzh individua nella prevenzione, nello studio e nell’individuazione delle fasi precoci di malattia le aree di interesse su cui investire. Un corretto stile di vita, infatti, comincia a tavola e prosegue nella vita quotidiana, mantenendosi, per esempio, socialmente e mentalmente attivi, ma anche svolgendo una regolare attività fisica. È quanto sostiene una ricerca pubblicata nel 2015 in “Alzheimer’s & Dementia: The Journal of the Alzheimer’s Association”, che ha analizzato le diete di oltre 2.000 adulti raffrontandole con l’incidenza della malattia. Ma sono molte le ricerche che riportano l’importanza di questi ultimi fattori nella prevenzione del deterioramento progressivo delle facoltà cognitive, tra questi lo studio longitudinale recentissimo pubblicato su "Arch. Gerontol .Geriatr." che ha seguito per 4 anni persone con un iniziale lieve deficit cognitivo.
L’impegno di Airalzh si rivolge soprattutto ai giovani per garantire un futuro nello sviluppo di competenze volte alla ricerca in questo campo. Proprio per questa ragione, i partecipanti al “Bando AGYR 2021” dovranno avere un’età uguale o inferiore a 40 anni e presentare un progetto originale, redatto in lingua inglese. Ogni progetto sarà finanziato con un importo massimo di 60.000 €, da utilizzare nel periodo massimo di 2 anni dallo stanziamento.
“Airalzh raccoglie fondi per il finanziamento della ricerca sulla malattia di Alzheimer ed altre demenze in Italia – dichiara la Prof.ssa Alessandra Mocali, Presidente di Airalzh – Con questo bando “AGYR 2021”, ci proponiamo di intervenire sullo studio degli stili di vita che possono incidere nella prevenzione della malattia di Alzheimer. In particolare, Airalzh intende finanziare progetti di base e clinici che possano fornire indicazioni preziose sulla prevenzione o decorso della malattia, in quanto si stima che circa un terzo dei casi delle malattie neurodegenerative potrebbero essere prevenuti o almeno rallentati, oppure il loro esordio potrebbe essere posticipato intervenendo sui fattori di rischio modificabili”.
Le Lettere di Intenti (LOI) dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 17 del 28 giugno 2021 secondo le modalità previste dal bando. I candidati ammessi verranno contattati a partire dal
26 luglio 2021 e i progetti in extenso dovranno essere presentati entro e non oltre le ore 17 del 30 settembre 2021, fatti salvi gli eventuali ritardi collegati al momento emergenziale da Covid_19, che verranno prontamente comunicati. I progetti, visionati saranno selezionati tramite un processo di peer review per la loro rilevanza e attinenza alle aree di ricerca indicate, l’innovatività e la fattibilità.