La catena prestata © Ok!Mugello
"Domenica pomeriggio mi trovavo insieme a mia moglie con l'auto al passo della Colla mentre nevicava ed ero intento a mettere le catene in strada. Dopo un po' mi sono accorto che le catene nuove acquistate on -line su un sito molto rinomato con le specifiche della gomma non erano conformi, pertanto ero in difficoltà". Inizia così la lettera che il nostro lettore ci invia:
Si sono fermati un ragazzo e una ragazza con un fuoristrada, probabilmente Susuki, e molto gentilmente mi hanno prestato una delle sue catene dato che all'altra ruota avevo in qualche modo già montato la catena che avevo, ma non mi sembrava sicura per viaggiare in quella bufera. La sua catena era perfetta per la gomma e mi ha permesso di scendere per la strada in modo perfettamente sicuro. Purtoppo nella fretta che la situazione meteo ci imponeva non ci siamo scambiati il numero di telefono, ci ha solo detto che ci avrebbe atteso a valle dove terminava la neve.
Ho tolto le catene alla Madonna dei Tre Fiumi, ma Io e Mia moglie non lo abbiamo trovato nè prima nè dopo a Ronta che abbiamo percorso in avanti e indietro per due volte.
Noi volevamo rima di tutto ringraziare di cuore questo ragazzo e la ragazza che era con lui per l'aiuto che ci hanno dato, e voremmo restituirgli anche la sua catena, che è rimasta in nostro possesso.
Se qualche lettore si riconosce in questa storia o sa chi ci ha aiutato, può contattarmi al numero di telefono 3382081897
Grazie
Daniele
Mugelli Giampiero
sono notizie che danno luce in una brutta società