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Cantiere Comunale. 10 dipendenti sospesi: per sei e tre mesi

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Cantiere Comunale. 10 dipendenti sospesi: per sei e tre mesi Cantiere Comunale. 10 dipendenti sospesi: per sei e tre mesi © n.c.
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Dopo mesi di silenzio siamo arrivati al punto. L'indagine sui dipendenti del cantiere comunale di Borgo (portata avanti anche con video riprese, intercettazioni e perquisizioni è arrivata a una svolta, e sono state emesse dal Gip (Giudice per le Indagini Preliminari) su ordine della Procura della Repubblica le misure interdittive. Ecco la nota in merito della Guardia di Finanza, comando regionale:

Nella mattinata odierna (martedì 19 dicembre, ndr), i Finanzieri del Comando Provinciale di Firenze hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misure interdittive nei confronti di 10 dipendenti del Comune di Borgo San Lorenzo per le ipotesi di reato di truffa ai danni di Ente Pubblico e peculato. Il provvedimento giudiziario - emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Firenze - dott.ssa Anna D. Liguori, su richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Capo Dott. Giuseppe Creazzo – ha previsto, più nel dettaglio, la sospensione dal servizio per 6 mesi di 2 dipendenti comunali mentre per gli altri 8 l’interdizione è stata determinata in 3 mesi. Le indagini, che hanno consentito di individuare le condotte illecite rimesse alla valutazione dell’Autorità Giudiziaria di Firenze, sono state avviate all’inizio di quest’anno ad opera delle Fiamme Gialle della Tenenza di Borgo San Lorenzo ai quali, da parte di taluni cittadini, era stata segnalata l’esistenza di molti disservizi nella manutenzione delle strade e del verde pubblico. Preliminari approfondimenti investigativi svolti dai militari del Corpo facevano emergere in effetti la sospetta circostanza che molte maestranze dell’Ufficio comunale preposto a tale incombenza (Unità Operativa Servizio Tecnico), erano soliti, durante i turni di servizio, dedicarsi ad attività private (quali, ad esempio, acquisti di natura personale presso pubblici esercizi e mercato settimanale). All’esito di tali risultanze, sotto il coordinamento dell’AG inquirente, veniva intrapresa un’attività di indagine più strutturata (anche con riprese video e pedinamenti ed appostamenti) che confermava i sospetti iniziali acquisendo un quadro probatorio più dettagliato dell’attività delittuosa perpetrata (riparazione di autovetture private all’interno dell’autorimessa comunale durante gli orari di servizio, utilizzo dei mezzi di servizio per esigenze di natura personale, lettura del badge di personale assente dal lavoro per far figurare, invece, la presenza in servizio, lunghi periodi di inattività all’interno degli uffici nonostante fosse stata effettuata la lettura del cartellino magnetico, infine, sono stati rilevati pure casi di distrazione di materiale edile dal magazzino comunale per fini privati). Ulteriori riscontri probatori venivano acquisiti anche nel corso di perquisizioni domiciliari effettuate, su delega del PM inquirente, nei confronti delle persone indagate (complessivamente 18) eseguite nel mese di ottobre u.s. Nell’ambito dell’attività investigativa, l’Amministrazione Comunale del Comune di Borgo San Lorenzo ha assicurato alla Guardia di Finanza una proficua collaborazione che ha consentito di far emergere le condotte illecite accertate.

 

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Commenti 18
  • Cantiere dimezzato. Omoboni: "Non in grado di fronteggiare emergenze "

    […] brutta vicenda che ha coinvolto il cantiere comunale di Borgo, con la sospensione di 10 dipendenti (clicca qui per l’articolo di OK!Mugello) apre anche un altro fronte di discussione (a parte quello principale, legato alle responsabilit […]

    rispondi a Cantiere dimezzato. Omoboni: "Non in grado di fronteggiare emergenze "
    gio 28 dicembre 2017 08:40
  • Leonardo

    Vista l'impegno di forze messo in campo, mi meraviglio che nessuno sia finito dietro le sbarre. Ma possibile che per una cosa cos si sia impegnata per quasi un anno la GDF? Strano perch, a sentire i merli paesani, lo sapevan tutti che i dipendenti pubblici son dei vagabondi. O almeno lo dicono ora, che tutti lo sapevano. Come si dice, dopo son tutti bravi. Dopo, appunto. Ma prima, quelli che dovevano controllare, cosa facevano? Ma mai possibile che si debba arrivare a perquisizioni all'alba (neanche fosse stato per stanare Messina-Denaro), per trovare chiss quale refurtiva? Fin qui son stato ironico, da qui "fo su i'serio". Da questa storia, ne esce sconfitta tutta la giunta. E anche il paese non ne esce bene. Ma non sarebbe bastata una semplice indagine interna, non sarebbe bastato che il capocantiere facesse il suo lavoro (che prevede di controllare quello che fanno i suoi -lo dico alla Fantozzi- inferiori), che chiunque,

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    mer 27 dicembre 2017 02:04
  • Leonardo

    un assessore, un dirigente del comune o il sindaco stesso, si prendesse la bega di fare qualcosa? No, si messo in mano tutto alla GDF per non metterci la faccia. Per non dover prendersi la responsabilit di intervenire si dato mandato alla GDF di indagare, ordinare e perquisire. Io chiedo: con che costo? Un anno di indagini sicuramente ha un costo. Alcuni dipendenti hanno "ammesso" che il loro comportamento era ormai consolidato da anni. E allora per "scovarli" era veramente necessario ricorrere a tutto questo sforzo investigativo? Come ha detto qualcuno, intervistato da una delle TV che si sono gettate come iene sul caso, il pesce puzza sempre dalla testa. Ora questi dipendenti son stati marchiati a fuoco. Ma chi li doveva controllare ne vorrebbe uscire lindo e pulito. No, non dovrebbero stare cos le cose. Chi ha sbagliato giusto che paghi. Ma deve pagare anche chi ha fatto finta di non vedere o si chiuso gli orecchi per pote

    rispondi a Leonardo
    mer 27 dicembre 2017 02:04
  • Leonardo

    r dire 'non sapevo". Certo, se si pensa a quanto "pagano" i pezzi grossi, illusione sperare in una giusta conclusione. Per un mezzo sacco di cemento o per due rami avanzati da una potatura portati a casa, gi scattata la sospensione dal lavoro. Per aver sperperato/regalato 700.000 (e il resto...) a una cooperativa edile in fallimento stata data una promozione. Quante perquisizioni all'alba, quanta gente stata sospesa per il MULTI+? La risposta la sapete tutti meglio di me. Ma continuiamo a indignarci per una macchina riparata in un piazzale, gli meglio, vai. Intanto, il sindaco ci ha gi fatto sapere che, vista la sospensione di oltre met dei dipendenti del cantiere, se dovesse nevicare saranno dolori perch non ci sar personale per spargere il sale o liberare i marciapiedi e le strade. Speriamo il tempo regga, senn ci tocca rimboccarci le maniche.

    rispondi a Leonardo
    mer 27 dicembre 2017 02:04
  • Cantiere dimezzato. Omoboni: "Non in grado di fronteggiare emergenze e nevicate" – OK!Mugello

    […] brutta vicenda che ha coinvolto il cantiere comunale di Borgo, con la sospensione di 10 dipendenti (clicca qui per l’articolo di OK!Mugello) apre anche un altro fronte di discussione (a parte quello principale, legato alle responsabilit […]

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    dom 24 dicembre 2017 02:31
  • Alessi Emanuele Maria

    Vicchiese Scusate l'ignoranza ma qualcuno mi ha detto: Si sono stati sospesi ma continuano a ricevere lo stipendio regolarmente; un altro: certo previsto dalle legge. E' veramente cos? Allora mi domando quale la "punizione" inflitta a queste persone che senza dubbio hanno sbagliato. Semmai sono stati puniti gli abitanti di Borgo San Lorenzo ai quali mancano 10 persone che, anche se poco, ma seguivano la strade, i giardini, ecc. Se cos fosse ripeto quello che dico da tempo anche se voglio bene al mio paese e un po' mi dispiace ma per merito di qualcuno, ma purtroppo sono sempre di pi, viviamo veramente in una povera Italia di m...Detto questo confermo:Viva la nostra bella Italia.

    rispondi a Alessi Emanuele Maria
    gio 21 dicembre 2017 06:32
  • i rosso

    Io sto con gli operai del cantiere,nella foto sopra non si vede se fuori piove,con la pioggia non si lavora al aperto,poi mi piacerebbe sapere quante volte dopo l orario di lavoro vengono chiamati per risolvere piccoli problemi di paese ,tipo cascato un cartello o posizionare un cartello,togliere un povero gattino investito dalla strada o riportare l illuminazione nella via.Tutte cose che un operaio fa da casa( si veste si mette le scarpe) e va, senza passare dal cantiere ,senza timbrare ,senza l ape,e se si ferma a fare colazione pace.Altra cosa timbrare per un altro e rubare se vero.Questo proprio da coglioni oltre che da disonesti.

    rispondi a i rosso
    gio 21 dicembre 2017 03:35
  • landolnt

    Ignorare e mandare via le telecamere della trasmissione televisiva "L'ARIA CHE TIRA" de LA7 non ha certo contribuito a far fare bella figura al Comune di Borgo San Lorenzo..... Questo non stato un atteggiamento di rispetto, non solo verso giornalisti e telespettatori, ma anche verso i Borghigiani, che hanno il DIRITTO di sapere come mai stato ignorato e/o tollerato per tanto tempo questo fenomeno dell'assenteismo di tutti questi scansafatiche. Nel Mugello c' bisogno di una "bufera" che spazzi via tutto questo stagnante sistema di controllo e gestione delle attivit locali; tutta questa sicurezza di una parte politica che tanto, qualsiasi cosa succeda sa che niente cambier mai nel Mugello e quindi resteranno in carica sempre e solo i soliti personaggi a governare sul territorio. C' bisogno di MERITO, di CAPACITA' , di ONESTA' e di RESPONSABILITA'..... e tutto questo, a mio avviso, non potr pi realizzarsi, senza un sostanziale d

    rispondi a landolnt
    gio 21 dicembre 2017 01:37
  • landolnt

    ecisivo cambiamento politico.

    rispondi a landolnt
    gio 21 dicembre 2017 01:37
  • landolnt

    Il settore pubblico ha veramente delle lacune che non possono pi essere tollerate. I dipendenti devono svolgere il loro lavoro, ci deve essere chi controlla questo tempo di lavoro valutandone l'efficienza e ci deve essere chi amministra la gestione di tutte queste attivit, verificando se ci sono sprechi ed ottimizzando le risorse. Come si fa da sempre in tutti i settori del privato, con ancora pi impegno deve essere controllato il settore del pubblico, visto che i soldi arrivano dalle tasse dei cittadini. Uno scandalo come questo del Comune di Borgo San Lorenzo non pu che esser preso ad esempio, qui in Toscana, per mostrare come le cose non funzionano come dovrebbero anche qui al nord, non solo nel meridione. E serve una punizione non solo per i furbetti del cartellino ma anche per chi doveva sorvegliare le attivit lavorative di queste persone: i loro responsabili. TUTTI hanno responsabilit in questo mal'affare, anche solo per n

    rispondi a landolnt
    gio 21 dicembre 2017 01:24
  • landolnt

    egligenza ma si deve punire l'atteggiamento colposo di chi aveva il dovere di controllare le attivit dei dipendenti comunali !! Perch sicuro che questo atteggiamento sbagliato dei dipendenti sfaccendati ha prodotto nel tempo un grosso disservizio per la nostra comunit borghigiana mugellana, e non possibile che non sia stato notato dal Comune ! Nel rispetto dei diritti di chi invece sta continuando in Comune a svolgere il proprio servizio per la collettivit in maniera normale ed operoso, i rappresentanti della Lega Nord Toscana ci tengono a far sapere che intendono osservare gli sviluppi delle indagini seguendo questa vicenda con attenzione e partecipazione.

    rispondi a landolnt
    gio 21 dicembre 2017 01:24
  • Pequod

    Mi pare tu abbia fatto dimorto casino, mescolando cose che non c'entrano nulla. Soprattutto l'ultima cosa: sembra quasi tu voglia minimizzare il ritorno dei fascisti. Che ti garbano i fascisti?

    rispondi a Pequod
    gio 21 dicembre 2017 11:38
  • barberinese

    pi che PAURA .. ci vuole uno Stato serio, con delle regole giuste e la certezza della pena quando uno sbaglia !!! IGOR accetta di venire in Italia a scontare la pena. chiss perch ?!?! dopo un paio d'anni di buona condotta iniziano i permessi premio e compagnia cantante . Ma no, non possiamo essere troppo rigidi, dobbiamo essere inclusivi, dobbiamo essere comprensivi, dobbiamo essere solidali con chi sbaglia, altrimenti chiss, forse tornano i fascisti ! Siamo seri, smettiamola con le cazzate e vedremo che saremo pi rispettati anche come popolo.

    rispondi a barberinese
    mer 20 dicembre 2017 04:33
  • Piero

    Ci vuole la PAURA, per far rigar dritta la gente. PAURA di sanzioni, PAURA di arresti, PAURA di perdere il lavoro, PAURA di perdere qualsiasi cosa. Son finiti i tempi in cui le persone si comportavano bene perch altrimenti facevano peccato. Oggi ci vuole la PAURA DELLE CONSEGUENZE.

    rispondi a Piero
    mer 20 dicembre 2017 02:40
  • Ugo

    Questo caso ancora una volta a dimostrare che:il pesce puzza dalla testa. Ma chi controlla i controllori? Nel privato non succede come mai? Ci vogliono fatti,non parole. Basta con privilegi

    rispondi a Ugo
    mer 20 dicembre 2017 02:09
  • MASSIMILIANO CACIOLI

    Ci sono tanti disoccupati...........

    rispondi a MASSIMILIANO CACIOLI
    mer 20 dicembre 2017 11:44
  • barberinese

    mai sentito parlare di "lavoro per obiettivi" oppure "progetti" ? nel privato il capo controlla l'attivit del personale affidato e rende a sua volta conto al proprio capo .. stranamente nel pubblico non funziona cos, in ogni ambito del pubblico impiego si registrano casi simili. non esiste la logica del controllore e controllato, ma soprattutto i "capi" non hanno nessuna motivazione o interesse a far funzionare bene le cose perch i soldi ce li mette pantalone a fronte dei dieci dipendenti sospesi mi aspetterei la sospensione anche del loro capo .. che evidentemente non ha vigilato a sufficienza; dov'era il dirigente dei sospesi, quando erano al mercato? che faceva il dirigente dei sospesi quando riparavano le auto private in orario di lavoro o quando sottraevano materiali, oppure quando se ne stavano "cazzeggiando" sul luogo di lavoro ? ovviamente sono provocazioni, sar la magistratura a dare il giudizio finale (al netto

    rispondi a barberinese
    mar 19 dicembre 2017 04:42
  • barberinese

    degli interventi degli pseudo-sindacati che faranno di tutto per far reintegrare i dipendenti infedeli in virt non si sa di quali motivazioni) e poi ci chiediamo perch in Italia le cose non vanno bene .

    rispondi a barberinese
    mar 19 dicembre 2017 04:42