
Dmitrij Palagi e Thomas Maerten, esponenti di Sinistra Progetto Comune, hanno espresso preoccupazione per la situazione delle case popolari in via Accademia del Cimento, pur riconoscendo che un problema importante, quello del malfunzionamento di un lampione che causava buio nell'area, è stato finalmente risolto.
Tuttavia, i problemi persistono. Tra questi, le auto abbandonate che diventano rifugio per persone senza fissa dimora e l’uso di alcune aree come discariche temporanee da parte di ALIA. I residenti delle case popolari vivono una situazione di pericolo e abbandono.
A seguire le dichiarazioni diffuse:
"Almeno il problema del buio è stato risolto alle case popolari di via Accademia del Cimento. C'era un lampione che creava malfunzionamenti in tutta l'area ed è stato riparato in questi giorni.
Rimangono gli altri problemi, a partire dalle auto abbandonate, che talvolta offrono rifugio a persone che ci dormono, a cui si aggiunge l'utilizzo di aree come deposito temporaneo per ALIA (quindi discariche).
Chi ancora vive in quegli alloggi di Edilizia Residenziale Popolare non può che percepire una situazione di pericolo e abbandono, purtroppo.
Ci arrivano inoltre segnalazioni, condivise oggi in aula con l'Assessore, di effrazioni a danno degli spazi utilizzati come deposito per chi si è trasferito in modo temporaneo, a seguito dei lavori.
L'Assessore Paulesu ci ha risposto che farà a sua volta degli approfondimenti. Purtroppo pensiamo che dovremo nuovamente tornare sulla questione, per la dignità e i diritti di chi ci vive".