L'attuale vicesindaco di Pontassieve Carlo Boni, prossimo candidato Sindaco per le elezioni amministrative per il centrosinistra © Ok!Valdisieve
La lettera appello in vista delle prossime elezioni amministrative lanciata a Pontassieve da un gruppo di cittadini, a vario titolo impegnati nel vasto mondo dell’associazionismo sociale, culturale, ricreativo e dello sport, fortemente impegnati sui temi dei diritti, della pace e della solidarietà, accoglie e appoggia la proposta politica presentata da Carlo Boni e Filippo Pratesi e la candidatura per il centrosinistra a Sindaco di Carlo Boni (attuale vicesindaco di Pontassieve, ndr).
La lettera-appello è già firmata da oltre 120 cittadine e cittadini. "Tra cui tanti dirigenti, volontarie e volontari delle associazioni, sportive, culturali e socioassistenziali del comune che costituiscono una ricchezza imprescindibile del nostro territorio e vogliono essere protagonisti di un progetto condiviso per una Pontassieve inclusiva, terra di pace e di incontro, attenta al lavoro, ai diritti, alle tematiche ambientali come elemento fondante di un nuovo tipo di sviluppo nel solco profondo della sua Storia solidale. Fra le adesioni quelle di Natascia Maturi e Sauro Selvi, figli di due ex sindaci, insieme a Mauro Perini, ex Sindaco di Pontassieve, e altre personalità che hanno marcato e che marcano significativamente la storia del nostro Comune." , afferma il consigliere Mattia Canestri capogruppo Lista Civica - Associazione Pontassieve Futura.
Cosa dice la lettera di appello dei cittadini
"L’otto e nove giugno si terranno le elezioni europee. A Pontassieve si vota anche per il rinnovo del Consiglio Comunale e per l’elezione del nuovo Sindaco.
Monica Marini e la sua giunta concludono il loro mandato dopo dieci anni di guida del Comune. Un’esperienza a nostro avviso positiva sotto molti profili: per la capacità di tessere intese con i comuni vicini, implementando i livelli di collaborazione e la gestione comune di settori che richiedono una scala più ampia per svolgere al meglio la loro funzione; per il livello della progettazione che ha permesso di far acquisire alla nostra zona risorse importanti del PNRR, offrendo possibilità reali di attuazione a progetti prima solo accennati come obiettivi lontani; ma, soprattutto, per le modalità del rapporto con i molti soggetti che popolano la comunità, in costante ascolto e dialogo, per cui, senza rinunciare ad una propria capacità di visione, si sono definiti via via progetti e opportunità che riassumevano in sé il contributo di molte realtà.
Siamo ora di fronte alle scelte che costruiranno lo sviluppo di questa esperienza e che ci auguriamo ne possano mantenere linee di coerenza e continuità. I tempi sono ristretti: entro i primi giorni di maggio dovranno essere depositate le liste dei Candidati, non vi è dunque un tempo illimitato per affrontare i nodi programmatici ed il dibattito che ne consegue. Sappiamo che le forze politiche sono impegnate nella definizione dei programmi, delle alleanze e nella scelta del candidato a Sindaco. Rispettosi del loro ruolo, pensiamo che, come è storicamente avvenuto, la società civile di Pontassieve, organizzata in tante associazioni del volontariato sociale, sportivo e culturale, non rimanga esclusa da questo processo e possa essere almeno in parte coinvolta.
Noi, sottoscritti, cittadini che in vario modo partecipiamo al tessuto associativo e del volontariato, rivolgiamo un appello, soprattutto a quelle forze e a quei partiti progressisti con i quali, pur nella reciproca autonomia, abbiamo condiviso scelte ed impegni, perché si ricerchi una larga convergenza sui temi programmatici e si individui una candidatura autorevole e condivisa.
Permetteteci su questo alcune considerazioni. La proposta presentata da Carlo Boni e Filippo Pratesi, “VERSO LA PONTASSIEVE 2030” rappresenta una vera e propria piattaforma politica programmatica sulla quale è possibile avviare una valida, proficua riflessione collettiva. Carlo e Filippo ci presentano una proposta di continuità rispetto alla giunta attuale ed una garanzia di tenuta del metodo dialogante ed aperto con cui è stato positivamente intessuto il rapporto con la composita e dinamica comunità di Pontassieve. Una proposta articolata da un lato nei contenuti espressi nel documento, dall’altro nella disponibilità a continuare il loro impegno, incardinato sulla candidatura a Sindaco di Carlo Boni e su un ruolo di primo piano di Filippo Pratesi nella futura compagine Amministrativa. Per questo a Carlo e Filippo, con i quali abbiamo collaborato apprezzandone la concreta fattività e la capacità di ascolto e condivisione, offriamo la nostra disponibilità al confronto e al lavoro Comune. Riconosciamo nei loro comportamenti l’esperienza necessaria, il coraggio di innovare e una capacità di visione che tiene conto delle nuove tematiche che la contemporaneità ci prospetta: dalla tecnologia, al clima, al tema dell’accoglienza, alla tutela dei diritti nel cangiante mondo del lavoro. Nel pieno rispetto delle scelte che in totale autonomia le forze politiche vorranno adottare, offriamo al dibattito in corso la nostra semplice testimonianza, fondata sull’esperienza di questi anni e motivata dalla ricerca di una prospettiva nella gestione del nostro comune che sia all’altezza delle sfide di questo tempo incerto."
