Mancano ormai solo due giorni all’inizio della ventiseiesima edizione di Etnica che partirà col botto con una line up super esplosiva. Inaugurazione con “Stazioni Lunari” che atterrerà a Vicchio il 27 Giugno 2024 con Ginevra Di Marco, Piero Pelù e Bandabardò. Ginevra Di Marco padrona di casa con Francesco Magnelli e Andrea Salvadori, Piero Pelù e la Bandabardò gli ospiti d’eccezione per questa nuova edizione, accompagnati sul palco anche da Pino Gulli alla batteria e Roberto Beneventi alla fisarmonica. Una superband per un concerto che si preannuncia carico e pieno di energia folk elettrica; canteranno e suoneranno insieme canzoni dal loro repertorio e si divertiranno a suonare alcune cover che hanno sempre amato.
Venerdi 28 giugno sempre in piazza Giotto sarà la volta di Tony Esposito.
Artista di grande estro compositivo, Tony Esposito è un percussionista molto creativo, popolarissimo per l’uso di ogni genere di oggetto casalingo come strumento musicale. I suoi album solistici sono prevalentemente orientati al jazz-rock, quasi totalmente strumentali e con le percussioni in forte evidenza. Negli anni ‘70 e ’80 Tony Esposito fu uno dei vertici della produzione sperimentale napoletana, artefice di una svolta importante, che rispettando la tradizione musicale, la cambiò profondamente, grazie alla collaborazione con Pino Daniele e i Napoli Centrale. Tony Esposito presenta Il Viaggio di Ulisse, un concerto-racconto sul Mediterraneo inteso come melting pot di culture e storie unite in maniera indissolubile dalla musica come linguaggio universale che supera ogni frontiera e che permette di raccontare la vita di popoli e dei loro viaggi. Le hit di Esposito, (tra le quali l’indimenticabile Kalimba de luna) i passaggi con le tammurriate e tarante, l’omaggio doveroso all’amico e artista Pino Daniele rendono questo spettacolo totale, unico e coinvolgente.
Sabato 29 giugno Rumba de bodas .
La band Rumba de Bodas ha visto la luce nel 2008 grazie all’entusiasmo per la musica e l’avventura di otto giovani provenienti da Bologna. Con il loro sound unico, una fusione di ska, funk, ritmi latini e afro, i Rumba de Bodas sono diventati maestri nell’arte di far vibrare ogni palco, trasformando i loro concerti in autentiche feste. Navigando attraverso una varietà di palchi e occasionali incursioni per ribaltare l’ordine pubblico, i loro tour hanno conquistato sempre più territori, con tappe che spaziano dai confini del continente a partecipazioni in festival di rilievo sia in Italia che all’estero, come Boomtown Fair, Fusion Festival, Edinburgh Jazz Festival, Cous Cous Festival, Irlanda in Festa, Montreux Jazz Festival, Seoul Music e SulaFest.
Chiusura domenica 30 giugno con l’eccezionale Queen Omega.
Sul palco e in studio, Queen Omega, da Trinidad e Tobago, rappresenta una delle voci più originali della scena mondiale. Cresciuta in una famiglia di musicisti, si appassiona presto alla musica reggae e dancehall, ma cresce anche ascoltando artisti soul, jazz e musica tradizionale di Trinidad, basi che la ispireranno per tutta la sua carriera. Ispirata dalla sua fede rastafariana, ha sviluppato rapidamente anche le sue capacità di scrittura ed è stato all’inizio degli anni 2000 che la sua carriera è iniziata sul palco in Giamaica. Queen Omega è ormai entrata nella storia del roots reggae come icona femminile, con la sua voce unica e messaggi precisi e consapevoli. Dopo 10 anni, il 2023 ha segnato il suo ritorno con un nuovo album Freedom Legacy con il singolo No Love Dubplate che l’ha resa un fenomeno globale: questo album è costruito come una sorta di raccolta di pensieri che lascia ai suoi fan e ai suoi figli, un’eredità che riunisce le sue domande più profonde sulla condizione umana e sulle relazioni tra le persone, in cui canta le sue lotte per la libertà e l’indipendenza delle donne, con testi militanti che portano speranza alle nuove generazioni. Un viaggio introspettivo e musicale tra new roots, reggae e riddim dancehall.
Con Little Lion Sound ha creato un successo mondiale con il loro dubplate sul leggendario Riddim Next Episode, che ha accumulato oltre 120 milioni di stream su tutti i social media ed è stato acclamato da Snoop Dogg e Dr Dre. in cui rivela le sue molteplici influenze musicali attraverso testi autentici.
Quattro concerti da non perdere assolutamente!