
Oltre un secolo di vita quotidiana di un museo raccontata da chi l’ha vissuto, ci ha lavorato e curato. E’ questo il filo conduttore del ciclo “I venerdì del Museo Bandini” di Fiesole dal titolo “Storie di vita vissute nel Museo” organizzati dai Musei di Fiesole. Dopo il primo evento che si è svolto a marzo, venerdì 4 aprile alle 17.30 si prosegue con l’incontro dal titolo dal titolo: “1945 – 1963: una strana convivenza”, Si parlerà del Circolo ACLI che è stato ospitato in una delle sale del Museo in quegli anni attraverso la testimonianza del giornalista Emanuele Pellucci in dialogo con Silvia Borsotti, direttrice dei Musei di Fiesole e Laura Corti, storica dell’arte.
I “Venerdì” sono un approccio diverso e interessante per raccontare la vita del Museo Bandini, nato nel 1913 e che ospita le opere collezionate dall'erudito settecentesco Angelo Maria Bandini. Incontri in cui chi ha vissuto in prima persona la storia di questo museo. L’ultimo appuntamento venerdì 16 maggio sempre alle 17.30 con “I protagonisti del riordinamento degli anni ‘80”. In questo caso si racconta della storia più recente con il riordinamento del museo e la sua riapertura nel 1990 attraverso le parole di Magnolia Scudieri, funzionaria storica dell’arte della Soprintendenza e Mauro Linari funzionario architetto sempre della Soprintendenza che ripercorrono le tappe dei lavori
La partecipazione agli incontri è gratuita, durata un’ora circa, con prenotazione obbligatoria sul sito: www.museidifiesole.it. Il punto di ritrovo è l’ingresso dell’Area Archeologica (Largo Fernando Farulli 1, Fiesole). Nei venerdì in calendario il Museo Bandini sarà aperto straordinariamente dalle 15.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30) anche a chi non partecipa agli incontri, previo acquisto di regolare biglietto di ingresso. Info e biglietteria Musei di Fiesole, tel. 0555961293, e-mail: infomusei@comune.fiesole.fi.it