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Ferrovie. Giornata da incubo per i viaggiatori toscani

Giampaolo Giannelli, Responsabile provinciale trasporti di Fratelli d'Italia, commenta quanto successo

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Giampaolo Giannelli Giampaolo Giannelli © N. C.
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Una vera giornata da incubo quella vissuta fin da stamani dai viaggiatori toscani. I ritardi ed i disagi alla circolazione sono stati indescrivibili, ed a tale proposito una nota di precisazione sulla complicatissima giornata di oggi a Firenze arriva da RFI. Commenta Giampaolo Giannelli:

"Alcune problematiche che hanno provocato i forti ritardi dei treni in transito, arrivo e partenza da Firenze sono riconducibili alla messa a punto del sistema ACCM (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) attivato pochi giorni fa nel capoluogo toscano. 

E ancora "In queste prime fasi di esercizio, vista la complessità del nodo ferroviario fiorentino e il sofisticato software che ne regola il funzionamento, sta provocando alcune problematiche con impatto sulla riprogrammazione delle corse in caso di anormalità e ritardi, sulle quali i tecnici di RFI, di Borbardier/Alstom stanno lavorando per una loro quanto più rapida e definitiva soluzione."

RFI come si vede precisa che il nuovo sistema è di per se "complesso" così come è complesso "il nodo ferroviario fiorentino".

Bene, se RFI era consapevole di tutte queste complessità, perchè non testare prima per qualche settimana il nuovo sistema?

Perchè magari non farlo abbinando vecchio e nuovo sistema? In questo modo magari si sarebbe potuto evitare il delirio di oggi.

Come ciliegina finale, poi, a peggiorare la situazione, dalle prime ore del pomeriggio, ecco il consueto guasto tecnico all’infrastruttura tra Arezzo e Firenze, tutti i treni percorrono pertanto la linea convenzionale con un aumento dei tempi di viaggio.

Ovviamente RFI si scusa coi viaggiatori.  Il 2021 si sta chiudendo in modo drammatico per la circolazione ferroviaria toscana...che accadrà nel 2022?

GIAMPAOLO GIANNELLI RESPONSABILE PROVINCIALE DIPARTIMENTO TRASPORTI FRATELLI D'ITALIA

 

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