Da ieri (31 ottobre, ndr) il presidente del Consiglio Giuseppe Conte assieme al Comitato Tecnico Scientifico, a tutto il Governo e alle Regioni, sta lavorando ad un nuovo dpcm che metterà a punto nuove norme finalizzate al contenimento del Coronavirus. Il nuovo testo non dovrebbe essere pronto prima di domani.
Ecco le possibili misure:
Chiusure mirate e stop a spostamenti tra Regioni
Tra le misure in discussione non ci sarebbe quella di un lockdown totale, come quello vissuto a marzo, ma chiusure locali e mirate per due o tre settimane per intervenire sulle situazioni più critiche nei vari territori. Nel mirino ci sarebbero grandi città come Napoli, Torino e Milano, ma anche Roma è nella lista degli 'osservati speciali'. Si ipotizzano nuove limitazioni ai negozi, un freno agli spostamenti fra le regioni, fatti salvi motivi di lavoro, salute e urgenza e un intervento sulla scuola. L'esecutivo starebbe valutando anche di predisporre degli "hotel covid", dove ospitare i positivi che, altrimenti, rischiano di contagiare i familiari.
Scuola: Dad per medie e superiori
Per la scuola si ipotizza la presenza fino alla seconda media. Il resto in Dad. Questa la proposta che sarebbe stata avanzata dal premier.