Trasportatore di caffè fermato per un controllo, trovato con chili di cocaina: arrestato © Carabinieri
Girava tranquillamente per tutta la provincia di Firenze essendo un trasportatore di caffè e altre bevande ma, probabilmente, la sua prima attività era quella dello spaccio di droga.
Ieri i carabinieri hanno arrestato un 32enne di nazionalità albanese al casello autostradale di Firenze-Ovest dopo aver trovato 4 chili di cocaina nascosti nella vettura del presunto spacciatore.
I carabinieri stavano svolgendo dei controlli finalizzati al contenimento del Coronavirus quando hanno fermato il 32enne a bordo della sua Toyota Corolla. Declinate le proprie generalità, dai primi riscontri è risultata a suo carico una pregressa sanzione, elevata il giorno di Pasquetta, perché aveva riferito alle forze dell'ordine di essere impegnato in consegne di caffé quando era tutto chiuso.
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Ieri quando è stato Invitato a chiarire i motivi del suo spostamento, ha lasciato trasparire nervosismo. I carabinieri, insospettiti dall’atteggiamento complessivo dell’uomo, hanno richiesto l’intervento di un’unità cinofila antidroga. Il cane Roy, appena raggiunta l’autovettura, ha subito fiutato qualcosa guidando il proprio conduttore nell’abitacolo proprio sul sedile del passeggero. Sotto la poltrona i carabinieri hanno infatti trovato tre panetti di stupefacente (in tutto circa 3 chili e mezzo di cocaina).
Roy, però, aveva fiutato qualcos'altro. I carabinieri hanno fatto ulteriori controlli e alla fine hanno scoperto un altro nascondiglio artigianale, appositamente realizzato sotto il sedile posteriore. Lì dentro è stato ritrovato un altro panetto di cocaina.
Presso il domicilio del 32enne, che risiede nel Ravennate, sono stati trovati oltre 37mila euro in contanti ritenuti il provento dell'attività illecita.
Il presunto spacciatore è stato arrestato e, su disposizione del Pm di turno, è stato portato nel carcere di Sollicciano.
