
Lo scorso martedi 9 giugno 2015, si ricorda l’anniversario della morte di Fido; esattamente 57 anni orsono: 9 giugno del 1958. Il cane mugellano, di Luco di Mugello in particolare, con la sua fedeltà prima e sulla sua morte poi, ha lasciato una grande impronta, se è vero com’è vero che il suo esempio è sempre stato preso per esempio - scusate il gioco di parole - in tutto il mondo, ( vedi i film che sono stati girati, l’ultimo dei quali del grande Richard Geere), quando la parola “fedeltà” è sinonimo di un povero canino bastardo, che attese per tanti anni l’arrivo del suo amato padrone; Carlo Soriani. Brevemente per ricordare, che Carlo Soriani dopo aver adottato questo canino che trovò in un fossato ferito, ne divenne il suo miglior amico. Soriani morì il 30 dicembre del 1943 durante il tragico bombardamento aereo del 30 dicembre del 1943 (era operaio alle Fornaci Brunori), che fece oltre cento vittime innocenti. La storia ci racconta che Fido lo andava ad attendere al pulmann della Sita anno dopo anno; poi la sua storia divenne di dominio pubblico, La Nazione (Amilcare Giovannini), pubblicò per la prima volta nel 1953 la storia di questo cane, quindi nel tempo Fido ebbe l’onore di avere nella pubblica piazza di Borgo San Lorenzo la sua effige, la sua figura, per la prima volta al mondo una statua (1957) dello scultore Salvatore Cipolla, prima in maiolica, poi una volta spaccata da due emeriti idioti anche se di alto livello intellettuale Scolastico e Giudiziario, fu rifatta in bronzo. Scrisse, fra l’altro, Amilcare Giovannini su La Nazione del 10 giugno 1958. “ - E’ morto Fido, il cane più fedele al mondo. Lo hanno trovato alcuni ragazzi sulla bianca strada che dalla casa del suo padrone mena alla piazza degli autobus. Ne doveva arrivare uno, quello dei parenti dei malati all’ospedale, e Fido era in ritardo. Ha accelerato la corsa, il cuore di un cane di diciannove anni non ha resistito. È rimasto tutto disteso su quella strada che egli percorreva due, quattro volte al giorno. La testa alta, la lingua rossa fuori…... lo hanno trovato dei ragazzi delle scuole elementari, i suoi grandi amici… lo hanno sepolto dietro il muro all’esterno del cimitero comunale e noi eravamo lì…. –“. Nel corso degli anni abbiamo sempre seguito sulla stampa locale la storia e il ricordo di Fido e non poteva esser diversamente, visto che ragazzino, mio babbo Amilcare mi portava con se ad osservare il cane fedele di Luco. Abbiamo saputo per caso che martedi scorso 9 giugno 2015, gli alunni delle scuole elementari di Luco lo hanno ricordato con tanto di insegnanti, genitori e sindaco in fascia tricolore. Ne siamo felici. Il giornale La Nazione che diede la notizia della morte di Fido il 10 giugno 1958. Una inedita e consunta immagine di Carlo Soriani con Fido davanti alla casa di Luco di Mugello. (Archivio A.Giovannini)
Saverio Zeni
Gentile Sig. Zaffo, gi il fatto che mi abbia risposto ed argomentato la sua opinione essa rientra nel confronto civile che auspichiamo. Come le avevo accennato in precedenza "moderiamo" l'incivilt e l'eventuale stupidit, non i pareri e le opinioni di qualunque genere siano. Per quanto mi riguarda lo spunto che lei ha preso dal tema di Fido per attualizzarlo all'oggi interessante e pertanto chiunque vorr confrontare le proprie idee con quanto da lei proposto trova il giusto spazio su queste pagine. La invito, inoltre, qualora abbia idee o opinioni che desidera condividere di inviarcele per una eventuale pubblicazione, poich OKmugello lo strumento a disposizione dei lettori. Un cordiale saluto e rimanga con noi.
zaffo
Sig Zeni non c' niente da capire sotto gli occhi di tutti, basta volerlo capire, basta andatre a rileggersi i miei primi due passaggi. Il mio argomentare NON per niente attinente all'argomento o discussiione primario/a Off topic significa FUORI TEMA. Io ho semplicemente preso lo spunto dal commento primario dove mi sembrato di capire che gi allora il pci litigava addirtittura per un monumento ad un cane....tutto qui. E questo riportato all'attuale, dove niente cmbiato in fatto di litigate. Da questo ho sviluppato o meglio ho consolidato il mio punto di vista nei riguardi delle attuali sinistre e del Governo Renzi scrivendolo in questa discussione, ritenendo a torto o ragione l'unico posto dove scriverlo (ho preso lo spunto qui e sono rimasto qui....semplice no?) Comunque facciamo cos Sig Zeni, onde evitare futuri qui pro quo, vi chiedo la gentilezza di cancellarmi dal vostro sito. Vi ringrazio per l'ospitalit e la pazi
zaffo
enza, felice di avervi conosciuti tutti sia pure virtualmente. Cordialmente zaffo
Saverio Zeni
Gentile Zaffo, non siamo avvezzi a eliminare i commenti se non proprio fuori luogo. Quello da lei postato, infatti, fuori luogo o quantomeno non riesco a capire che attinenza abbia con l'articolo. Comunque sia, visto che riteniamo di avere i lettori pi intelligenti del mondo (lo avevo gi scritto anche in altre risposte per cui inizio a crederci) mi aiuti a capire la correlazione con l'articolo.
zaffo
Off topic Se alla Direzione non piace mi tolga la pass. Dal libro di Francesco Flora "Ritratto di un ventennio" 8 ottobre 1941: nella cronaca Stefani della visita del Duce a Bologna Forl ecc...togliere la frase con ripetute rotture di cordoni e l'altra la folla tanta che in certi punti il servizio d'ordine fatto unicamente dai fragili cordoni dei balilla festanti. Adesso mi ritrovo davanti un Primo Ministro privo di senso del ridicolo ( quelli del Minculpop Ministero Cultura Popolare secondo me un p ce lo avevano) che mi viene a dire che lui ha pronto il PIANO B. E' ovvio che a me povero italiota mi venga in mente il mio LATO B da tempo esposto alle intemperie e alle intemperanze di questo individuo. Morale: niente di nuovo sotto il sole.
Ranieri Pieri
Ripeto Zaffo ci sei o ci fai ?. Vuoi fare rime intellettuali e ti escono parole incomprensibili che soltanto tu comprendi. Francamente non capisco quello che dici (scrivi). Non capisco nemmeno dove vuoi arrivare, ammesso che sei partito per arrivare a qualcosa. Con calma, spiega con parole tue, semplici, in 5/6 interventi cosa vuoi dire. Ti ascoltiamo. Grazie P.S. La mia non stata affatto una scomposta filippica. Poi mi chiamo Ranieri (Emilio Fede quando era irritato manipolava i nomi, non pi di moda).
zaffo
Salve Sig Raniero, suo scritto. "Fido?. L'unico (o almeno uno dei pochi)esempi di pulizia intellettuale, di amore e di fedelt mai avvenuti in Mugello" Per porare ad esempio a chi? A cani o a cristiani? se parla di cristiani che devono prendere esempio da un cane, siete messi un pochino male nel Mugello. Ma non credo, gli antenati blasonati non vi mancano, i Medici, Giotto ecc. Forse ho capito male io, lei fa riferimento a tutti i cani del Mugello, Fido ne stato il migliore. Comunque rimane sempre quella "pulizia intellettuale" che francamente non trovo dove collocarla, perlomeno nei cani, sia pure il Cane Fido.
zaffo
Buona giornata a lei Sig Raniero Pieri, lei non ha capito me e io non ho capito la ragione della sua scomposta filippica. Io da sempre ho del tenero verso gli animali, sin da piccolo ne ho quasi sempre avuto uno, cane o gatto, adesso ho un bellissimo gatto, colore rosso e bianco.
Ranieri Pieri
Zaffo ci sei o ci fai ?. Vuoi fare "rime" intellettuali e ti escono parole incomprensibili che soltanto tu comprendi. Fido ?. L'unico (o almeno uno dei pochi) esempi di pulizia intellettuale, di amore e di fedelt mai avvenuti in Mugello. Da portare ad esempio non da denigrare. Non mi "fido" di chi disprezza, denigra o quant'altro gli animali. Buona giornata
zaffo
Chiedo scusa al Sig Aldo Giovannini e al Cane Fido.....bonanima. Anzi, anche un grazie al Sig Aldo, lei rimembrando il Cane Fido, mi ha fatto ricordare i cani dell'italica politica di cui non mi fido.
Saverio Zeni
Gentile "Zaffo", il mondo bello proprio perch vario. A lei della storia di Fido non interessa, ma a molti altri si. Quindi parlare dell'anniversario della morte di una figura importante come quella di Fido lo riteniamo utile. Per quanto riguarda la sua domanda, probabilmente non siamo stati in grado di esprimerlo pienamente, ma OKMugello un giornale d'informazione locale realizzato grazie all'aiuto dei tanti lettori. Quindi uno strumento a disposizione di coloro che desiderano esprimere la loro opinione, attraverso i commenti come i suoi oppure con articoli dei lettori. Per tale motivo la scelta editoriale quella di non fare opinione, ma permettere agli opinionisti di avere a disposizione un luogo dove potersi esprimere. Sul tema "Transitanti" o altri a suo piacimento saremo ben felici di avere una sua opinione in merito per una eventuale pubblicazione.
zaffo
Gentilissima Direzione di OK Mugello, scusatemi se vado fuori tema.....francamente di fido, il cane, con i tempi che corronono me ne importa il giusto, anzi sono perplesso per il vostro comportamento direi secondo me un p troppo soft.....forse il chiaccherone di Ponte a Sieve vi intimidisce? Commento off topic. Lapalissiano, LORO, per convenzione e da sempre, sono Le ANIME BELLE. Quelli dell'accoglienza, quelli buoni, caritatevoli, onesti e giusti. Poi, a proposito di accoglienza, arivati al dunque, non sapendo dove infilarli te li scaricano per l'Italia come pacchi; scatenando una guerra tra poveri, i poveri italiani e i poveri transitanti, (adesso hanno coniato il nome TRANSITANTE)....poi i transitanti arrivano alle frontiere e li vengano respinti iniziando il su e gi per l'Italia, da qui il nome transitante, o meglio direi italotransitante.
MARCELLO
il problema grave che nessuno di quell'area politica ha detto una parola di condanna, mai mai,mai.Negare, negare,negare,anche l'evidenza. L'unico ad essere stato infangato stato colui che ha avuto il coraggio di scrivere la verit. O becca!
zaffo
HA HA HA, litigavano gia allora per un cane...povero me in che mani mi hanno cacciato. Sta arrivando lo tsunami africa e loro seguitano a litigare, e a me italiota hanno messo in mano un ombrellino dicendomi.....arrangiati e non fare il pusillanime.
LUIGI
questa davvero una grossa sorpresa. E nessuno ha mai detto nulla?
ALDO GIOVANNINI
Gentile signor Luigi, in risposta alla sua lettera, le invio una parte di un mio articolo pubblicato nel 2010 sul Sito Web OK!Mugello: ....A distanza di 50 anni (2010), in una trasmissione televisiva, (Tele Iride Mugello) dove veniva ricordato dopo la sua scomparsa un noto e stimato personaggio mugellano, che stato uno dei principali dirigenti dellallora PCI, una delle persone intervistate, il prof. Tassinari per molti anni Direttore delle Scuole G. Lapi di Borgo San Lorenzo, ha candidamente confessato (tanto, ha detto, sono passati tanti anni.!), che il monumento a Fido venne rotto di notte dallo stesso e da un noto giudice, il Pretore Marco Ramat allepoca abitante a Borgo San Lorenzo dove esercitava la sua funzione di magistrato, alluscita dalla sede del PCI in via Bandini dopo una accesa riunione...... A parte alcune discrepanze dellintervistato (Fido andava alla Stazione Ferroviaria di Luco sic!- ad attendere il padrone
ALDO GIOVANNINI
!!), le motivazioni riportate nellintervista erano quelle di una stucchevole retorica la fede, la lealt, lamicizia con cui veniva raccontata la storia di Fido, con parole non certo benevoli per coloro che vollero il monumento al bastardo di Luco, e molti si dice il caso appartenenti allo stesso partito politico. Il Sindaco Graziani, che ovviamente e ne siamo certo poich era persona intellettualmente onesta non ha mai saputo di questa storia, firmando unordinanza per innalzare nuovamente il monumento e questa volta in bronzo, quasi a sfida verso quei giovanotti accusati, non dalle autorit giudiziaria, ma dalla gente, dal popolo, per averlo spaccato. E invece tutto al contrario. La storia fa come lolio, torna a sempre galla a riportare in tutti e in tutto la verit, non tanto di fatti ed episodi eclatanti ma anche di fatti ed episodi semplici come questo..... Leggi tutto: Borgo. La verit sulla statua di Fido OK!Mugello : OK!
ALDO GIOVANNINI
Mugello Perch non condividi con i tuoi amici OK!Mugello? Pi siamo meglio ! Follow us: @okmugello on Twitter | okmugello on Facebook
LUIGI
mi piacerebbe proprio sapere che erano quei due bellimbusti che spaccarono il monumento a Fido.