Aprirà i battenti sabato 2 ottobre l’Emporio della Solidarietà di Pontassieve, frutto di un protocollo d’intesa sottoscritto il 3 agosto 2021 tra Comune di Pontassieve, Confraternita Misericordia di Pontassieve e SMS Croce Azzurra Pontassieve, di cui vi avevamo dato notizia a tempo debito (clicca qui per leggere l'articolo).
Situato in via Aretina 32/A, all’ingresso del capoluogo, l’Emporio inaugurerà alle ore 11.00, alla presenza della Sindaca Monica Marini,dell’Assessore Jacopo Bencini e delle rappresentanze delle due Associazioni.
L’Emporio nasce, infatti, dalla collaborazione e dalla volontà concreta di cooperazione tra Misericordia e Croce Azzurra, che nel capoluogo del Comune della Valdisieve erano già titolari dei banchi alimentari e che, grazie anche a un finanziamento della Confederazione regionale delle Misericordie e il contributo del Comune, hanno deciso di unirsi per dare ancora più forza all’esperienza finora portata avanti.
Da qui, dunque, l’idea di realizzare l’Emporio, anche sull’onda delle esperienze positive di Empoli e Firenze.
“Invitiamo, conformemente alle disposizioni vigenti, tutti quanti a venire a conoscere questa nuova e bella esperienza di solidarietà attiva, che segna un passo in avanti nella costruzione di una rete sociale capillare e diffusa" dicono la Sindaca Marini e l’Assessore Bencini, invitando i pontassievesi a visitare il nuovo emporio ma, soprattutto, appellandosi affinché si facciano avanti “le realtà associative, sociali, commerciali e d’impresa presenti sul territorio, a cui chiediamo di contribuire, ciascuno per quanto possibile, così da rendere l’Emporio un vero e proprio esperimento di comunità solidale al cui buon esito ogni cittadino, ogni imprenditore, ogni persona di Pontassieve, può cooperare”.
Infine, da Sindaca e Assessore, ancora un ringraziamento alla Confraternita di Misericordia e alla SMS Croce Azzurra, sempre in prima linea per offrire ai cittadini sostegno e servizi socio assistenziali fondamentali, soprattutto in un periodo così delicato.
L’Emporio avrà un sistema di spesa a punti che verrà attivato nelle prossime settimane e che sarà messo a regime in una prima fase sperimentale, aperta ai cittadini più in difficoltà, indicati dai servizi sociali o tramite attestazione isee. In un secondo momento, la spesa sarà aperta a fasce più ampie di popolazione.