Esce oggi (15 dicembre, ndr) su tutto il territorio nazionale il primo grande spot, patrocinato dalla Feder Rugby, per la campagna di sensibilizzazione della Rete Nazionale Rugby integrato. Tale ente dal 2014 si occupa di diffondere la pratica del rugby integrato come strumento di cambiamento sociale. Il modello pensato vede l’interazione di giocatori disabili e non disabili su base paritaria e a pieno contatto, promuovendo salute, equità, parità di appartenenza e coesione sociale, sfidando segregazione e stereotipi sulla disabilità.
Per le sue caratteristiche naturali, infatti, il rugby è particolarmente adatto a promuovere l'acquisizione delle autonomie personali di bambini e ragazzi, potenziando le capacità relazionali e sociali e utilizzando in campo il metodo inclusivo in uso nella scuola.
Presenti nello spot una rappresentanza di ciascuna società italiana facente parte della Rete nazionale di Rugby integrato (sedici, ndr) e molti volti conosciuti. Fra essi anche i ragazzi "Brancaleone" della Polisportiva Sieci che combattono e giocano per sensibilizzare alla diversità.
Lo spot realizzato dalla Rete Nazionale Rugby Integrato per la campagna nazionale di sensibilizzazione
I Brancaleoni: uniti verso un'unica grande meta
Circa quattro anni fa la società Polisportiva Sieci ha iniziato la sperimentazione di un progetto volto ad inserire, all’interno delle squadre, bambini con disabilità psichiche e cognitive. E’ stata costituita un’equipe, formata da educatori professionali, allenatori e volontari, che lavorano con la supervisione di uno psicoterapeuta.
Da settembre 2018, forti dell’esperienza maturata con i bambini e per dare continuità al percorso, la Polisportiva ha realizzato il progetto Brancaleone, squadra di rugby integrato per adulti. Affiancati da operatori professionali i bambini e i ragazzi con disabilità sono stati inseriti all'interno dei gruppi squadra, svolgendo le attività senza differenze o percorsi distinti, senza costi aggiuntivi per le famiglie. In rete con la Croce Azzurra Pontassieve e l’Associazione Unopertutti, firmatari di un protocollo d’intesa, la Polisportiva si è attivata per la ricerca dei fondi necessari a garantire adeguata formazione e adeguate professionalità.
In questo senso i valori fondativi del rugby quali lavoro di squadra, integrità, rispetto, solidarietà e passione si allineano con la visione di una società pienamente inclusiva.