il cantiere della Paganelli © comune di Firenze
L'acqua è un bene primario che non va sprecato e così i quindicimila litri di acqua delle autobotti che fortunatamente non sono serviti ai cittadini nel corso dei lavori di Publiacqua sono già arrivati alla piscina di Bellariva e così non sarà sprecato neanche un goccio delle riserve idriche avanzate nelle autobotti.
“Quest'acqua – ha spiegato il presidente di Publiacqua Lorenzo Perra – non poteva essere messa in rete e si sarebbe dovuto smaltirla attraverso la fognatura. Sarà invece utilizzata per fini ambientali e per salvaguardare le falde”. Al Comune di Firenze servirà, appunto, per riempire la piscina di Bellariva. Un quantitativo minore è stato destinato al cantiere della piscina Paganelli dove sono in corso i lavori per la realizzazione del nuovo impianto.
“I cambiamenti climatici resi ancor più evidenti da quanto sta accadendo in questi giorni ci impegnano a modificare i nostri comportamenti quotidiani – ha commentato l'assessore allo sport Cosimo Guccione – fondamentale, ad esempio, è proprio non sprecare acqua. Nessun miglioramento collettivo è possibile se non si parte dall’impegno di ciascuno. E, soprattutto, dall'esempio delle istituzioni”.
