6 APR 2025
OK!Firenze

Mancano infermieri nelle Rsa: servono nel pubblico ma anche nel privato

RSA con poco personale per effetto del Covid-19

  • 54
Residenze anziani Residenze anziani © N.c.
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Ordine delle Professioni Infermieristiche interprovinciale Firenze - Pistoia lancia l'allarme: per effetto delle necessità nella sanità pubblica ora mancano infermieri nella sanità privata. Il piano straordinario di assunzioni portato avanti dalle strutture pubbliche per l'emergenza coranavirus ha fatto sì che tanti infermieri in graduatoria nel concorso ESTA che lavorano attualmente in RSA siano passati nel pubblico, lasciando scoperti posti di lavoro che è difficile sostituire.

Gli anziani con più di una patologia ospitati nelle cliniche sono tanti e gli ospiti, ora più che mai, si trovano in una situazione di fragilità. Nelle strutture ormai non possono accedere il parenti e le persone si trovano quindi anche in uno stato emotivo difficile. Una situazione che angoscia anche i parenti.

«L’assistenza infermieristica in Rsa è fondamentale oggi più che mai, visti i tanti anziani con polipatologie e alto livello di instabilità clinica ospitati in queste strutture – spiega Gianpaolo Scarselli, consigliere di Opi Firenze Pistoia a coordinatore dell’Osservatorio Rsa -. Quello delle residenze per anziani è di per sé un quadro complesso: alle difficoltà degli infermieri rimasti in servizio in Rsa si aggiunge quindi questa improvvisa carenza di personale. Siamo in una situazione di criticità - aggiunge Scarselli - e vorremmo che la Regione Toscana tenesse in considerazione questa emergenza nell’emergenza. Sarebbe opportuno considerare l’attivazione di un piano straordinario magari dando la possibilità alle strutture di attingere alla graduatoria per il conferimento di incarichi vigente».

Lascia un commento
stai rispondendo a