Vini&Toscana, Coldiretti: «-5% in quantità, ma più qualità» © n.c.
La vendemmia 2016 in Toscana non supererà i 2,5 milioni di ettolitri, con una riduzione del 5% rispetto all' anno scorso. Poco male. Secondo Coldiretti Toscana, stando a previsioni rese note da Ismea (l’istituto di servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) con le condizioni attuali, in ogni caso, sarà un’ annata di buona qualità. Forse maggiore dello stesso 2015. Anche se molto dipenderà dai bilanci conclusivi di settembre. La raccolta però dovrebbe partire quest'anno con un ritardo di circa una settimana; e per il Sangiovese, vitigno base dei grandi vini rossi toscani, si dovrà aspettare la fine del mese di settembre. In Toscana, dice l’ Istat, sono attive complessivamente 18.000 aziende viticole, per una superficie complessiva di circa 58.000 ettari di vigneto. E tra le vendemmie con alte aspettative figura la Vernaccia di San Gimignano (Siena) che proprio quest'anno festeggia il cinquantenario della denominazione. «Le uve – ha spiegato il Consorzio San Gimignano all’ Ansa, riguardo la situazione regionale - «si presentano sane grazie al tempo asciutto e ventoso che ha contraddistinto i mesi di luglio e agosto e nella norma come quantità. Dato l'andamento stagionale, che porterà ad una maggiore densità dei mosti, si prospettano Vernacce di ottima gradazione zuccherina».
