
Ok!Mugello pubblica (e illustra) la planimetria dei progetti per Cafaggiolo del comitato di San Giusto a Fortuna (vicino Scarperia). Giusto Chiaracane e Michele Bosso, in rappresentanza dei cittadini, alcuni giorni fa hanno incontrato quattro tecnici della Regione Toscana per presentare tre (alternative) soluzioni riguardo la variante della strada della Futa, la SR 65. Ovvero l’operazione pretesa da Alfredo Lowenstein per rilanciare la villa medicea di Cafaggiolo e farne una struttura (di lusso) turistico-ricettiva. All’inizio di dicembre, il comune di Scarperia ha reso noto lo studio di fattibilità della Lowenstein srl, con un’ ipotesi– non ancora definitiva – che la Regione vorrebbe approvare entro la fine della primavera 2017. Un percorso di 2850 metri, con tre nuovi ponti, viadotti, due nuove rotatorie e un tunnel artificiale di 150 metri. Senza utilizzare la vasta pianura circostante ma salendo sul monte Beccai con pendenze del 6-7%. Passando alla sinistra della Sieve. Le obiezioni avanzate dal comitato riguardano i costi – stimati intorno ai 12 milioni di euro, e potenzialmente superiori – e la logistica. Con 22 mila vetture al giorno, di cui 2500 mezzi pesanti, il nuovo tracciato sarebbe infatti poco praticabile. Col rischio di ingorghi e una serie di difficoltà sull’impatto ambientale. Il comitato, allora, ha prima ottenuto la partecipazione alla Conferenza dei Servizi, che discute sul merito della questione, e che si riunirà con data da precisare, e poi ha rilanciato. Con tre progetti, appunto. Uno in più di quanto precedentemente dichiarato. Nella relazione allegata alle mappe, si legge: «I tracciati individuati consentono lo spostamento del tratto di strada attualmente a confine con la Villa Medicea di Cafaggiolo, venendo così a garantire oltre alla fluidità della circolazione in sicurezza anche la tutela e la valorizzazione della Villa Medicea di Cafaggiolo con un tracciato compatibile con le norme e gli indirizzi di assetto del territorio imposte dal P.I.T. (Piano di Indirizzo Territoriale, ndr) della Regione Toscana». Per la descrizione tecnica, con la quale orientarsi nella lettura della planimetria, riportiamo il testo integrale illustrativo. Fatto arrivare sul tavolo della Direzione urbanistica e politiche abitative della Toscana, del Capo di Gabinetto della Regione, Lego Gori, e della Direzione Politiche mobilità infrastrutture e trasporto pubblico locale. Clicca qui per aprire il progetto in alta risoluzione
Analisi del tracciato attuale della SR65 da spostare. In colore giallo è stato evidenziato il tratto di strada da spostare. Lo sviluppo planimetrico di questo tratto è di circa 1870 ml. Il percorso tortuoso lambisce i confini dei complessi immobiliari di Case Pergola , Cafaggiolo , Villa Medicea di Cafaggiolo , Dinda e Santini . Il tracciato planimetrico della strada attuale è pressoché pianeggiante e, nonostante la sua vetustà, è in grado di far defluire ogni giorno un traffico di circa 23.000 autovetture e di 2500 mezzi pesanti. I tracciati alternativi proposti Tutte le ipotesi di tracciato proposte consentono di rettificare l’andamento planimetrico dell’attuale strada eliminando le pericolose curve e i restringimenti di carreggiata nonché di eliminare l’interferenze con i complessi immobiliari sopramenzionati, garantendo al tempo stesso la visibilità del bene soggetto a notevole interesse pubblico (Villa di Cafaggiolo). Tutte e tre le soluzioni non modificano significativamente i tempi di percorrenza, in quanto i tracciati nr 1 – azzurro e nr. 2 –rosso hanno uno sviluppo in lunghezza d’asse stradale pressoché simile a quello del tratto sostituito. Il tracciato nr. 3 – verde Bypassando completamente il centro abitato e la rotatoria esistente pur avendo uno sviluppo planimetrico (2355 mt) superiore al tratto sostituito, manterrà sostanzialmente inalterati i tempi di percorrenza, in quanto il tracciato pressoché pianeggiante e rettilineo consentirà anche ai mezzi pesanti il mantenimento della velocità di progetto . Le ipotesi di tracciato prevedono l’interessamento del tratto di fondovalle attraversato dal Fiume Sieve. I tracciati nr. 1 e nr. 2 sono posti in riva destra del Fiume Sieve, mentre il tracciato nr. 3 è posto in riva sinistra del Fiume Sieve. I primi due tracciati, in riva destra del Fiume Sieve costituiscono la soluzione migliore in termini di costi sia di costruzione della strada che di manutenzione , in quanto si tratterebbe di un tracciato rettilineo , con sezione stradale prevalentemente in rilevato senza particolari opere d’arte permanendo la possibilità dell’innesto a raso per l’immobile di Molino di Sieve , come attualmente avviene con l’attuale tracciato della SR 65. Il tracciato nr. 3 verde, è stato appositamente studiato , quale alternativa all’ipotesi di tracciato "in collina" proposto dalla Cafaggiolo srl. Da un primo sopralluogo abbiamo rilevato la possibilità di far coincidere il tracciato sia di inizio deviazione , che di fine deviazione con quello ipotizzato dalla Cafaggiolo srl. Quindi i tratti iniziali in corrispondenza della nuova rotatoria sulla SP del Massorondinaio e di Riva Sud verso Barberino vengono mantenuti. La nostra soluzione consente di evitare di salire con il tracciato in collina e di continuare a sviluppare il tracciato nel fondo valle ottenendo un andamento più rettilineo possibile , di lunghezza inferiore di circa 500 mt ma soprattutto meno impattante in quanto praticamente pianeggiante e schermato dalla vegetazione ripariale del Fiume Sieve . Il tracciato attraverserebbe sempre terreni nella disponibilità della Cafaggiolo srl e non interferirebbe con ricettori sensibili (quali abitazioni di Poggio Fortuna , Vigneti Podere Fortuni, Aree Boscate Monte Beccai, Ex Discarica Provinciale rsu). Con un’attento sopralluogo sul posto, sono riuscito a ripercorrere a piedi tutto lo sviluppo del tracciato e con l’ausilio della cartografia catastale, ho accertato l’esistenza di un corridoio fra il Fiume Sieve ed il piede del Monte Beccai. Questo corridoio risulta costituito da terreni qualificati seminativi, oggi soggetti a fenomeni di ri-naturalizzazione consistenti nella presenza di vegetazione di acacia. La larghezza del corridoio è circa di 70 mt, sull’asse longitudinale stradale è pressoché pianeggiante, mentre trasversalmente il terreno è leggermente in pendenza , caratterizzato da quello che oggi rimane di vecchi sistemi colturali terrazzati. Al centro di questo corridoio è presente anche la vecchia strada poderale il cui tracciato corrisponde a quella presente sulle mappe catastali d’impianto. La larghezza del corridoio è tale da consentire la realizzazione di una strada a due corsie ed al tempo stesso di avere le distanze di rispetto dal ciglio di sponda del Fiume Sieve. Si è rilevato che il profilo stradale non ha problemi a conseguire il franco idraulico di sicurezza realizzando la strada in rilevato o a mezzacosta. Si fa rilevare che, comunque, il ciglio di sponda di riva destra del Fiume Sieve è posto ad una quota altimetrica inferiore rispetto al ciglio di sponda di riva sinistra , per cui teoricamente fenomeni di esondazione possono verificarsi in sponda destra , nel lato opposto di previsione del tracciato. Attraversato il Fosso di Valicone, nella zona fronteggiante il Molino di Sieve il tracciato dovrà sottoattraversare la parte finale della pendice nord del Monte Beccai con un breve tratto di galleria di circa 290 ml. ( anche nel tracciato della Cafaggiolo srl era presente un tratto in galleria), con il vantaggio di consentire una diminuzione di lunghezza della nuova strada di circa 500 mt. La lunghezza del tracciato nr. 3 è di circa 2355 mt, contro i 2850 ml previsti nel tracciato della Cafaggiolo srl. Il tracciato di fondovalle consente anche di evitare pendenze ai limiti normativi e corsie aggiuntive per la salita dei mezzi pesanti, con evidenti risparmi sia sui costi di costruzione che di manutenzione del nuovo tratto stradale, ma soprattutto di minor impatto ambientale rispetto ad un tracciato in zona collinare.Sotto, alcune foto con le ipotesi di tracciato:
Cafaggiolo, la resa dei conti? Ecco il verbale dei tecnici ~ OK!Mugello
[…] aveva pubblicato (qui) le planimetrie e i dettagli delle tre proposte del comitato. E (qui sotto) ora pubblica anche il […]
Cafaggiolo. Parla il comitato: «Il Mugello sta dalla nostra parte» ~ OK!Mugello
[…] Qui i dettagli dei progetti […]
Cafaggiolo e la nuova strada. Accolto (forse) il tracciato dei cittadini ~ OK!Mugello
[…] A quanto sembra i cittadini di San Giusto a Fortuna, riuniti in comitato hanno ottenuto, presso la Regione Toscana, di cambiare il tracciato della nuova strada di Cafaggiolo (clicca qui per gli articoli di OK!Mugello con le loro proposte). […]
barberinese
per quello che pu valere, esprimo la mia preferenza ai tre tracciati proposti in alternativa a quello della propriet della villa ... in ordine di preferenza, verde, rosso e azzurro quest'ultimo sarebbe da evitare per non tagliare in due i terreni della Lowenstein srl il rosso, da quello che ho letto nell'articolo, si troverebbe potenzialmente nell'area di rischio esondazione della sieve il verde potrebbe essere il tracciato che accontenta un po' tutti; gli abitanti di S Giusto, l'investitore ed i passanti che avrebbero ancora il panorama della splendida dimora medicea bravi a chi si impegnato per trovare una soluzione alternativa speriamo che la politica faccia presto ed ascolti i consigli dei cittadini