8 APR 2025
OK!Firenze

Commemorazione per l’ Alluvione di Firenze

  • 1025
Commemorazione per l’ Alluvione di Firenze Commemorazione per l’ Alluvione di Firenze © n.c.
Font +: 22px16px
Stampa Commenta

Molte sono le cerimonie per la commemorazione del 50° Anniversario dell’ alluvione che colpi Firenze il 4 novembre del 1966 e fra questa c’è anche una iniziativa del Comitato “ dalla parte di Abele” che conta migliaia di soci e simpatizzanti, di cui è presidente Marco Cordone, figlio del compianto Antonio Cordone (grande portiere negli anni ’50 del ‘900 dell’A.S.Fortis Juventus 1909 di Borgo San Lorenzo), che come è noto fu barbaramente ucciso da un delinquente (prima di essere catturato uccise due Carabinieri), senza una motivazione, mentre se ne passeggiava tranquillamente sulle strade di Fiesole con il suo canino. Ricordato questo, com’è doveroso, per un ritaglio storico, ecco il comunicato stampa relativo a questo evento. Il Comitato “Dalla parte di Abele” organizza a Firenze per Venerdì 4 novembre 2016 alle ore 10, una cerimonia sul Ponte Vecchio, in occasione del 50° anniversario dell'Alluvione di Firenze del 4 novembre 1966, per ricordare quei tragici momenti, per non dimenticare. Quel giorno Radio Londra annunciò che il mondo stava per perdere Firenze. La cerimonia si svolgerà come segue: ore 10 – Ponte Vecchio Marco Cordone (Presidente del Comitato Dalla parte di Abele), leggerà da una copia originale del Quotidiano “LA Nazione” di domenica 6 novembre 1966, l'articolo del grande cronista Franco Nencini, intitolato “Ore 7,26 di venerdi 4”, una precisa e articolata cronaca dei fatti accaduti; ore 10,45 – Ponte Vecchio, Marco Cordone lancerà una corona di fiori in Arno, in ricordo di tutte le vittime di quel tragico 4 novembre, tra cui Carlo Maggiorelli, l'eroico operaio comunale dell'acquedotto dell'Anconella, morto per non aver abbandonato la sorveglianza dell'impianto. Foto 2. Un ricordo di Antonio Cordone portiere dell’A.S. Fortis Juventus 1909 di Borgo San Lorenzo negli anni ’50 del ‘900.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a