
IL punto anche sull'urbanizzazione della zona di fronte a Villa Demidoff. Tra il 2017 ed il 2018 la parte di Pratolino che guarda Firenze potrebbe finalmente essere allacciata ad un depuratore degli scarichi fognari. A spiegarlo è il sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi, che parla anche delle opere di urbanizzazione che dovranno essere realizzate nella zona antistante il parco di Pratolino (tra Via Cecioni, Via dell'Uccellatoio e la Via Bolognese). L'area, come si vede dalla foto, al momento è un cantiere a cielo aperto (ben visibile da chiunque transiti la strada per Firenze). Qui, come dicevamo, sono da tempo ferme le opere collegate all'urbanizzazione della zona, fatta da due cooperative che hanno costruito una serie di alloggi. Opere che dovranno essere terminate entro il 2017 e che prevedono la costruzione di strade, parcheggi e giardini pubblici (anche un nuovo collegamento tra Via dell’Uccellatoio e la Via Bolognese). Per la realizzazione del depuratore, invece, si starebbe aspettando l'autorizzazione paesaggistica da parte della sovrintendenza e nell'estate del 2017 è previsto di realizzare l'intervento. Ricordiamo che ora le case del versante fiorentino convogliano le fognature in una rete con due condotti che finiscono nel parco e nel parcheggio, con il sistema della sub-irrigazione (cioè a dispersione e assorbiti dal terreno). Più complesso, invece, il discorso delle altre opere di urbanizzazione. Delle due cooperative che hanno costruito nella zona una (la Coop della Casa) è in fase di concordato preventivo mentre l'altra (Pratolino Cooperativa Edificatrice) ha aspettato fino ad ora per cercare di vendere gli appartamenti rimasti. E se anche il 2017 passerà senza opere al comune non resterà che attivare le fideiussioni. La notizia è riportata da La Nazione di oggi (12 gennaio) sulla pagina del Mugello