
Dalle prime luci dell’alba di oggi 26 giugno 2020, in Vinci, Empoli, San Miniato e Scicli (RG), i Carabinieri hanno dato esecuzione a 13 decreti di perquisizione emessi dalla Procura della Repubblica di Firenze (Sost.Proc. Dott. Fabio Di Vizio), in accoglimento di risultanze investigative emerse da attività condotte dai Carabinieri della Stazione di Vinci.
L’attività scaturisce da una crescente attenzione posta nei confronti delle fasce giovanili, talvolta anche minorenni, sempre più coinvolte nel consumo di stupefacenti.
All’esito dell’operazione, che ha visto coinvolti quaranta Carabinieri della Compagnia di Empoli, coadiuvati da un’unità cinofila del Nucleo Carabinieri di Firenze e da personale delle Compagnie di San Miniato (PI) e di Modica (RG), sono stati tratti in arresto M.G., 20enne, trovato in possesso di 16 pasticche di ecstasy, poi immediatamente liberato ex art. 121 c.p.p., e C.C., 19enne, trovato in possesso di grammi 40 di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi, posto ai domiciliari ed in attesa della celebrazione del rito direttissimo fissato per domani 27 giugno; nel medesimo contesto è stato deferito in stato di libertà S.U., 21enne, trovato in possesso di 2 piante di canapa indiana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, mentre sono stati segnalati amministrativamente, ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90, D.A, 21enne, trovato in possesso di grammi 0,64 di hashish; B.N., 19enne, trovato in possesso di grammi 2 di marijuana e grammi 0,15 di hashish; L.E., 22enne, trovato in possesso di grammi 10 di hashish; R.G., 21enne, trovato in possesso di grammi 0,36 di hashish e di un bilancino di precisione. I Carabinieri della Stazione di Vinci, nel corso di una prolungata attività investigativa, hanno acquisito un solido quadro probatorio circa lo smercio ed il consumo di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana posto in essere sino alla fine del marzo scorso in favore di numerosi giovani dell’empolese, che ha consentito alla Procura della Repubblica di Firenze di iscrivere nel registro degli indagati 5 persone e di emettere nei loro confronti decreti di perquisizione locale e personale. Altri decreti di perquisizione personale e locale sono stati emessi anche nei confronti di coloro ritenuti acquirenti. Le operazioni, condotte in Vinci, Empoli, Montelupo Fiorentino (FI) e Scicli (RG), hanno consentito di rinvenire quanto sopra indicato e di corroborare l’impianto investigativo.