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Coronavirus in città. Paura per un possibile focolaio in un distretto sanitario

Una paziente di psichiatria della struttura le Oblate trovata positiva, Maxi quarantena per evitare il focolaio

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medici in reparto Covid medici in reparto Covid © n.c.
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Scatta la massima allerta per bloccare un possibile focolaio di covid 19 in città.
Una paziente ricoverata al reparto di psichiatria delle 'Oblate', struttura situata sopra Careggi ieri mattina è risultata positiva "al tampone diagnostico" per il coronavirus, facendo scattare subito la massima attenzione e l'applicazione di tutte le misure di prevenzione e di quarantena per pazienti e operatori che sono venuti in contatto con la paziente.
La notizia è riportata dall'edizione on line de La Nazione.

Il timore, come scrive il quotidiano è che da un caso isolato si passi ad un focolaio ospedaliero di coronavirus, date le caratteristiche della struttura e la necessità di contatti ravvicinati con l'ammalata". Il caso di positività è stato confermato da fonti dell'Ausl Toscana Centro.

Già trasferiti, scrive sempre La Nazione, 15 pazienti, che saranno sottoposti ad indagine sierologica. Per il momento naturalmente stop temporaneo a tutti i ricoveri. Test sierologico anche per tutto il personale sanitario, 32 persone tra medici, infermieri e oss. Per tutti è scattata la quarantena. La Nazione scrive che alcuni infermieri in questo momento in ferie sono stati raggiunti in altre regioni, dove si trovano, e che là dovranno rispettare il periodo di isolamento domiciliare.


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