16 APR 2025
OK!Firenze

Fiorentina, il mercato è finito. Chiesa addio amaro. Arrivati Callejon e Barreca. Atteso Martinez

Il figlio d'arte coperto di fischi e insulti all'uscita dalle visite mediche. Lo spagnolo si presenta: "Io non sono Chiesa".

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Josè Maria Callejon prima di effettuare le visite mediche Josè Maria Callejon prima di effettuare le visite mediche © okfirenze.com
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Alle 20.00 di questa sera si sono definitivamente chiuse le porte dell’Hotel Sheraton di Milano, sede di questa straordinaria sessione estiva di calciomercato. Come in occasione dello scorso gennaio, questo mese di acquisti, cessioni e trasferimenti ha visto protagonista assoluta la Fiorentina, tra acquisti interessanti e rapporti non finiti bene. Ora che carte e scartoffie non contano più nulla, proviamo a riepilogare tutti gli affari della società viola.

Alle 11.30 di questa mattina è arrivato in città Antonio Barreca. Difensore classe ’95, l’ex Genoa è arrivato dal Monaco con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 6 milioni e sarà il vice-Biraghi. Il suo avvento non ha scaldato particolarmente la piazza, anche perché la mente dei tifosi, oggi, era sicuramente altrove e si concentrava su due punti: la cessione di Chiesa e l’arrivo di una punta di spessore. Partiamo da quello che per molti è stato un tasto dolente, Federico Chiesa. Il giocatore è stato ceduto alla Juventus con una formula stravagante: 50 milioni dilazionati in un triennio. 2 milioni versati in questi giorni nelle casse della Fiorentina, 8 durante la stagione prossima e un diritto di riscatto fissato a 40 milioni più bonus (per ulteriori 10 milioni). Il diritto di riscatto diventerà obbligo solo se si concretizzeranno una di queste tre condizioni: che la Juventus arrivi tra le prime quattro classificate in campionato, che Chiesa giochi almeno il 60% delle partite stagionali e che il giocatore in due anni segni dieci reti e faccia dieci assist.

È facile perdere la testa tra tutte queste cifre, ma mai la Fiorentina aveva proposto o accettato un’offerta così intricata. Fatto sta che alle 16.30 di oggi, il figlio d'arte, accompagnato dagli staff medici di Fiorentina e Juventus, ha lasciato la clinica in cui ha svolto le visite mediche (durate ben due ore e mezzo) ricoperto dagli insulti e dai fischi di un piccolo nucleo di tifosi presenti. Il giovane attaccante, contrariamente a quanto si potesse pensare, è salito sul van diretto a Coverciano (dove è in corso il ritiro della Nazionale) con un sorriso enigmatico sulle labbra, quasi divertito.

Pochi istanti prima, intorno alle 15.00 il nuovo acquisto viola Josè Maria Callejon atterrava a Peretola. “Io non sono Chiesa - ha asserito lo spagnolo ai media - sono Josè Callejon”. Così, per mettere subito le cose in chiaro. Felice della sua nuova casa, l’ex Napoli ha svolto le visite mediche di rito e si è precipitato al centro sportivo viola per una breve visita.

Durante la chiusura dei due affari, ACF Fiorentina ha comunicato sui propri canali ufficiali, l’avvenuto tesseramento di Lucas Martinez Quarta, nuovo innesto in difesa proveniente dagli argentini del River Plate, i quali hanno percepito 7 milioni di euro più bonus. Il “Chino” come è stato soprannominato in argentina, darà seguito alla lunga tradizione di difensori argentini in maglia viola, diventando, un’alternativa a capitan Pezzella e a Nikola Milenkovic, nel caso di una futura cessione del serbo. Resta ancora da capire quando il ragazzo approderà a Firenze.

E l’attaccante? Non è arrivato. Il reparto offensivo non è mal fornito, ma la necessità di un bomber da 15-20 gol si è fatta sentire sin da subito. Posto che la Fiorentina potrebbe ancora pescare un jolly ingaggiando un centravanti svincolato (come Mandzukic), le spiegazioni di questa scelta societaria verranno fornite nella conferenza stampa di domani pomeriggio - alle ore 16.00 - dal direttore sportivo viola Daniele Pradè.

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