Si è tenuta un’assemblea operativa dei Circoli di Arci Firenze e di Arci Prato per fare il punto sul tipo di aiuto da poter offrire alla protesta dei lavoratori, con l’organizzazione fin da subito di un primo atto concreto: è stato infatti predisposto un calendario in cui i Circoli, a turno, prepareranno e consegneranno la cena ai lavoratori e alle lavoratrici della GKN – circa 100 pasti al giorno – fino a domenica 25 luglio. Il calendario per i giorni successivi è in via di organizzazione: in tanti Circoli si sono detti disponibili a dare il proprio contributo – chi mettendo a disposizione la cucina, chi i volontari e le volontarie, chi proponendo fondi per acquistare la spesa, chi le macchine per trasportare il cibo, chi organizzando presidi di solidarietà di fronte all’azienda.
“Prendere posizione in una situazione come questa è un atto irrinunciabile, e stiamo organizzandoci anche sulle modalità con cui Circoli; Case del Popolo e l’Arci tutta parteciperanno alla manifestazione di lunedì prossimo per lo sciopero generale proclamato dai sindacati” ha detto stamani a Novaradio Jacopo Forconi, presidente Arci Firenze: “Quello che sta avvenendo alla GKN di Campi Bisenzio – ribadisce – non è un caso particolare, ma l’esempio di un modello già visto troppe volte in passato, e di quello che potrebbe succedere ancora in futuro. E’ il segno della sudditanza, della timidezza della politica nei confronti del grande capitale, e dell’assenza di una vera politica industriale da parte dei governi che si sono succeduti negli ultimi anni. Anche per questo da Firenze deve arrivare un segnale forte contro questo modello"